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Chiude il centro per l'asma di Misurina: appello online per salvarlo

La decisione dell'Opera Diocesana San Bernardo degli Uberti di Parma sulla struttura nelle Dolomiti: già tremila firme su avaaz.org

Chiude lo storico Centro per l'asma di Misurina, gestito dall'Opera Diocesana San Bernardo degli Uberti di Parma che, dopo le ipotesi degli ultimi giorni, ha ufficializzato la decisione con una nota stampa ufficiale, presentandola come "una scelta dolorosa ed inderogabile". Poco dopo la notizia della chiusura centinaia di famiglie, parmigiane e non, si sono mobilitate firmando una petizione su azaa.org per chiedere al Ministero della Salute di attivarsi per far sì che la struttura non venga chiusa. Le firme hanno già superato quota tremila: a Misurina centinaia di bambini, di famiglie parmigiane e non, hanno avuto la possibilità di trascorrere un periodo, a oltre 1700 metri di altezza, per la cura dell'asma e delle malattie respiratorie. 

Ecco la presentazione del Centro sul sito dell'Opera Diocesana San Bernardo. "Centro di diagnosi, cura e riabilitazione ad alta quota delle malattie respiratorie del bambino e dell’adolescente, convenzionato con il Sistema Sanitario Nazionale (Regione Veneto), l’Istituto “Pio XII” si affaccia sulle rive del Lago di Misurina, a 1756 m di altitudine, incastonato nello splendido scenario delle Dolomiti, a pochi chilometri da Cortina d’Ampezzo.

È qui che, quotidianamente, il personale dell’accoglienza, sanitario ed educativo si prende cura in modo attento e globale della salute del bambino asmatico (e di adolescenti e adulti affetti da patologie respiratorie), offrendo la possibilità di ospitarlo assieme alla sua famiglia. L’accoglienza in tempi brevi ed un rapido inquadramento della patologia, attraverso un approccio multidisciplinare, offrono al paziente e alla sua famiglia un sostegno concreto nella gestione quotidiana della malatti". 

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