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Pedemontana: raddoppiati i veicoli fermati senza assicurazione

Grazie alla telecamera mobile, nei primi sei mesi del 2018 sono state elevate 76 sanzioni contro le 32 del primo semestre 2017. Ben 255 le multe per mancata revisione

È guerra aperta sulle strade della Pedemontana ai veicoli senza assicurazione o non revisionati. Una guerra impegnativa, considerando l’impiego contemporaneo di due
pattuglie, combattuta senza tregua dagli agenti del Corpo di Polizia Locale dell’Unione Pedemontana Parmense che da quest’anno hanno a disposizione un’arma in più: una telecamera mobile, con tecnologia OCR, in grado di leggere le targhe in tempo reale. Uno strumento ad alta tecnologia che consente agli operatori di fermare le auto fuorilegge, condizione necessaria per poterle sanzionare.

Nel primo semestre di quest’anno la telecamera mobile ha permesso di pizzicare e multare 76 “furbetti”: oltre il doppio rispetto ai 36 dello stesso periodo del 2017. Un numero importante, così come quello dei 255 veicoli sorpresi, sempre da gennaio a giugno, senza revisione, rispetto ai 75 del primo semestre dell’anno scorso.

Da tempo la Polizia Pedemontana, attraverso la rete di videosorveglianza “Occhi vigili” sulla quale l’Unione ha investito 600.000 euro, ha iniziato a monitorare in modo capillare le strade dei suoi cinque comuni, ma queste due tipologie di violazioni devono essere contestate immediatamente. Di qui la necessità di dotarsi di un occhio elettronico mobile costato 7.500 euro. Soldi ben spesi, se si considera che tra mancate assicurazioni e revisioni, nel primo semestre del 2018 sono state comminate multe per un totale di 152.717 euro. Ma la battaglia, in questo caso, è prioritaria non tanto per una questione economica, quanto per garantire la sicurezza della circolazione. Perché coloro che non assicurano il proprio veicolo, mettono in pericolo se stessi e gli altri, arrecando un danno alla collettività: nel caso in cui a provocare un incidente sia un veicolo senza polizza RCA, il risarcimento viene infatti garantito attraverso il “Fondo di Garanzia Vittime della Strada”, finanziato da una percentuale sui premi pagati dai contribuenti. Un comportamento irresponsabile così come la mancata revisione, necessaria per verificare la sicurezza del mezzo ed evitare rischi per chi lo guida e per gli altri. Malcostumi che in Italia appaiono purtroppo diffusi: l'Ania, l'associazione nazionale delle imprese assicuratrici, stima infatti che il 6,3 per cento dei veicoli in circolazione, circa 2,8 milioni, siano sprovvisti di RCA, mentre quelli senza revisione sarebbero addirittura 13 milioni, pari al 19,5 per cento.

«Grazie agli investimenti realizzati dall'Unione per implementare la rete di videosorveglianza, oggi possiamo garantire una serie di controlli più mirati sulla viabilità – sottolinea l’assessore alla Sicurezza dell’Unione e sindaco di Felino Elisa Leoni –. Controlli che rappresentano una priorità per la Polizia Locale della Pedemontana. Perché individuare, sanzionare e sequestrare i mezzi che circolano senza assicurazione o non revisionati, significa proteggere e garantire più sicurezza a tutti i cittadini. Ed è anche una questione di rispetto verso chi osserva le regole».

«Si tratta di fenomeni preoccupanti – osserva Franco Drigani, comandante del Corpo di Polizia Locale dell’Unione Pedemontana Parmense – ed è per questo che ci stiamo dedicando con particolare attenzione al loro contrasto attraverso controlli impegnativi che impiegano quotidianamente un numero importante di agenti. Ci stiamo inoltre concentrando sulla repressione di quei comportamenti scorretti che pregiudicano la sicurezza e che spesso sono causa di incidenti – prosegue il comandante – come l’uso del cellulare durante la guida, altro fenomeno purtroppo molto diffuso».

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