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Pizza e Gelato: a Parma boom di pranzi e cene a domicilio con Foodracers!

La startup già attiva in 25 città, unica realtà di food delivery 100% italiana: ben 48 ristoranti parmigiani convenzionati e ordini raddoppiati in un anno

È boom di ordinazioni a domicilio a Parma. Sono oltre 4000 infatti le consegne effettuate nei primi sei mesi del 2018 da Foodracers, la piattaforma online che permette agli utenti di scegliere tra tanti menù diversi e farsi recapitare i piatti a pranzo e cena. A Parma i ristoranti dai quali è possibile ordinare sono ben 48, tramite l'App scaricabile su smartphone o tablet e il sito webwww.foodracers.com.

Da qualche tempo è poi operativo il nuovo servizio di consegna tramite La Sajetta.

Ma cosa ordinano di più i cittadini di Parma? Al primo posto assolutamente la pizza, seguita, al secondo posto, curiosamente – ma neppure troppo – dal gelato. Ma tutte le categorie di pietanze ordinabili riscuotono grande successo, tanto è vero che gli ordini sono praticamente raddoppiati tra il 2017 e il 2018 con un incremento del 100%.

I ristoranti di Parma sono: Shri Ganesh (indiano), Hashi (giapponese e cinese), Sea&No (pesce), Carpe Diem, Pizzeria San Martino, The Real Mc Coy (ristorante, pub, pizzeria), T-Bone Station (tex-mex), Zushi (giapponese), Caraibi’s (gelato), Alimentare Watson (polpetta), 100 Montaditos Parma Campus (fast food spagnolo), Old Wild West (tex-mex), Bread (panini gourmet), Fortuna Albicocca (cinese), Bagaiul (piadina bistrot), Enoteca Ombre Rosse (piattine mediterraei), Grom (gelato), Arte&Gusto (pizza), I Tre Porcellini (cucina tipica), Meltemi (pesce), Hamburgheriia (hamburger), Gusto Parma (cucina italiana), Ciacco (gelato), Parigi (pizzeria e ristorante), Da Luca (pizza), Meet Hamburger Gourmet (hamburger), Toast Amore (toast), Pizzikotto (pizzeria e liffferia), Trattoria del Ducato (cucina emiliana), Universo Vegano (vegan), Doc (hamburger), Non Solo Pizza (pizza, piadina e kebab), I love pesce (pesce), Galloway (galletto), Shibuya (giapponese), Paprika (pizza), Da Filippo (panzerotti), Il Gelato (gelato), Gelateria 900 (gelato), Roadhouse (carne), San Martè (pizza), Dal Teo (pizza), Rossopomodoro (pizza), Wiener Haus (bavarese), Caraibi (gelato), King of salads (insalate), Turtlén (pasta), Coco’s (pizza).

Da qualche tempo è inoltre disponibile il nuovo servizio di consegna in bicicletta in collaborazione con La Sajetta, servizio rapido ed ecologico allo stesso tempo per tutte le zone del centro storico.

Nelle grandi metropoli, i servizi di "delivery on demand" (di consegna a domicilio) sono sempre più diffusi. Foodracers, startup nata a Treviso e 100% italiana che ha lanciato il sito e la app a gennaio 2016 e vanta già oltre 200.000 ordini consegnati in 25 città, ha scelto di portare il servizio in tutti i capoluoghi di provincia e nelle cittadine italiane, spesso trascurati, diventando così un punto di riferimento a livello territoriale, lanciando la sfida ai colossi internazionali del food delivery. In soli due anni, Foodracers è dunque diventata una realtà solida e strutturata.

Il funzionamento del servizio è semplice: una volta selezionata la zona di consegna sul sitofoodracers.com o dall’App, si può scegliere dal menu online dei ristoranti serviti nei dintorni ed effettuare l’ordine, tramite smartphone, tablet o pc, che viene notificato istantaneamente ai Racers in quel momento disponibili. I “racers” sono persone che decidono di mettere a disposizione il proprio tempo libero per le consegne, senza vincoli di orario o reperibilità, nella piena logica della “sharing economy”.

La scelta di premiare le città italiane, anche quelle minori, sta dando risultati positivi, tanto è vero che grandi catene come Roadhouse Grill, Old Wild West o Grom hanno già stretto con Foodracers rapporti di collaborazione a livello nazionale.

Punto di forza di Foodracers rispetto ai competitor è il costo di consegna in base alla distanza che parte da un minimo di 2,50€ e viene trattenuto direttamente dal racer, oltre al sistema di” fidelity” che consente sconti a chi effettua più ordinazioni.

La startup trevigiana ha inoltre da poco chiuso un aumento di capitale di 600mila euro con l’ingresso di nuovi soci al 10%, portando quindi la valutazione della società a 6 milioni di euro a soli due anni dalla nascita.

Le città su cui è già attivo Foodracers sono: Alessandria,Bergamo, Brescia, Castelfranco, Cesena, Como, Conegliano, Cremona, Forlì, Lucca, Mestre, Montebelluna, Padova, Parma, Pavia, Piacenza, Pordenone, Ravenna, San Donà di Piave, Trento, Treviso, Trieste, Udine, Varese, Vicenza.

ALCUNI NUMERI

Da gennaio 2016 a oggi Foodracers vanta oltre 200.000 ordini consegnati / 350 racers attivi / 650 ristoratori affiliati

OPPORTUNITA'

Per i ristoratori non ancora affiliati a Foodarcers, c’è una sezione apposita nel sito per chiedere di essere ricontattati e iniziare subito ad avere maggiore visibilità e ad offrire ai propri clienti un nuovo servizio senza nessun costo fisso: https://bit.ly/1LliROG

Per candidarsi invece come "racer" ed entrare in un network di nuova generazione iniziando a guadagnare per ogni consegna effettuata nel tempo libero, senza nessun turno richiesto, qui si possono trovare tutte le informazioni: https://bit.ly/1OpxzF6

LA APP

Disponibile gratuitamente su AppStore:https://itunes.apple.com/it/app/foodracers/id1057900965?l=en&mt=8

Disponibile gratuitamente su PlayStore:

https://play.google.com/store/apps/details?id=com.foodracers.app

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