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"Il mio Jack è morto per un tumore: ecco come ho trasformato il dolore in impegno per gli altri cani"

Oggi vi raccontiamo la storia di Sara Cattabiani, presidente di Stella Libera, una realtà nata da circa un anno unica nel panorama nazionale: "Ora con l'associazione aiutiamo i cani con problemi oncologici e i loro padroni"

Prendersi cura dei cani affetti da patologie tumorali e dei loro proprietari. E' questo lo spirito dell'associazione Stella Libera Onlus, una realtà che si sta facendo conoscere in tutta Italia. Il progetto, di cui abbiamo parlato con la presidente Sara Cattabiani, educatrice cinofila, è nato tra Parma e Pontremoli. L'esperienza personale e traumatica della perdita del suo cane Jack ha portato Sara ad analizzare i problemi dei cani affetti da patologie oncologiche e dei loro padroni e si è attivata per offrirli un'opportunità. 

Come è nata l'idea di creare un'associazione per aiutare i cani con problemi oncoologici e i loro proprietari ?  

"Tutto nasce da un'esperienza personale traumatica: Jack, il mio primo siberian husky è morto per un tumore. Dopo questa terrible esperienza è nata l'idea di fondare un'associazione per aiutare cani e proprietari di cani con problemi tumorali, credo che sia l'unica esperienza in Italia di questo tipo. Jack aveva un adenocarcinoma nasale: prima della diagnosi sono passate numerose settimane, i tempi sono stati troppo lunghi. I veterinari di base dicevano che per loro era inoperabile. La risonanza magnetica ci ha rilevato che era troppo tardi per Jack, il tumore troppo esteso, ma quel tipo di tumore era operabile da oncologi e in strutture adeguate, come quelle con il quale collaboriamo. Spesso i veterinari di base non sono preparati per affrontare questo tipo di tumori. All'interno di questi centri ci sono ricercatori oncologici: abbiamo intrapreso delle cure palliative per cercare di migliorare la vita di Jack che a giugno del 2017 è morto". 

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L'idea quindi è di prendersi cura, da tutti i punti di vista, dei cani ma anche dei proprietari...

"Dopo questa esperienza abbiamo creato l'associazione e ci siamo messe in contatto con alcuni veterinari che si occupano di tumori: vogliamo salvare più cani possibili e per fare questo è necessaria una diagnosi precoce. Lavoriamo molto sulla prevenzione ed offriamo un aiuto economico a chi non può permettersi le spese: gli interventi sono molto costosi. Stiamo cercando di farci carico delle spese mediche. L'associazione è stata fondata da tre persone: io sono la presidente, poi ci sono i volontari ed abbiamo il contatto diretto con i medici, i naturopati e gli oncologi. Cerchiamo di velocizzare tutte le pratiche, abbiamo un sito www.stellalibera.org e una pagina Facebook, siamo nati da un anno. In questo momento stiamo organizzando degli eventi di autofinanziamento". 

Quali sono le situazioni più a rischio per i cani? 

"Stiamo facendo campagne di prevenzione: la prossima sarà quella dedicata ai mozziconi di sigarette. Oltre al fatto che anche il cane risente del fumo passivo delle nostre sigarette è molto pericoloso gettare i mozziconi a terra, sono altamente tossici per il cane, 4 o 5 mozziconi ingeriti posso essere quasi mortali. Stiamo cercando di sensibilizzare sul rapporto con i cani nelle scuole, tramite una nuova teparia EAA educazione attraverso l'animale. Con i nostri addestratori andiamo nelle scuole e cerchiamo di sensibilizzare i bambini: alcune recenti  ricerche dicono che, grazie al rapporto con i cani, nei bambini si innalzano le difese immunitarie e che possono avere benefici anche per i problemi di asma infantile. Collaboriamo con un'associazione di Cagliari che ci fornisce medicinali naturali, con "Il ponte dell'arcobaleno" di Parma della Pubblica Assistenza: molte persone infatti vogliono cremare i cani che non ce l'hanno fatta. In agosto faremo un'escursione con partenza da Lagdei, aperta a tutti  e con una visita guidata: sarà l'occasione perraccogliere un pò di fondi con l'associazione. Sempre in agosto faremo una seconda escursione a Calestano: ci sarà anche una cena con reading musicale con il fortunato autore di “Aspettami sulla cima” Giancarlo Pavan il 20 luglio a Pontremoli". 

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