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Venerdì, 19 Aprile 2024
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A cura di Giada Bertini

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"Tea Party" Italia fa seconda tappa a Parma

Dopo la conferenza di presentazione del 27 febbraio, il 29 febbraio, dalle 18.00 presso il Caffè Garibaldi, prenderà inizio "Tea Party" Parma

 

Il 27 febbraio, alle ore 10 presso il Caffè Garibaldi, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione per l’evento “Tea Party” Parma a cui hanno partecipato i componenti del gruppo parmigiano del Movimento e Cinzia Camorali, organizzatrice e Coordinatore Regionale per Emilia Romagna di “Tea Party” Italia, che ha annunciato: “ Il 29 febbraio, in Piazza Garibaldi alle ore 18.00, “Tea Party” Parma prenderà inizio al Caffè Garibaldi. Si tratta della seconda tappa del Movimento nella nostra città, infatti ci siamo già incontrati, sempre in Piazza Garibaldi,  il 13 dicembre del 2010”. Cinzia Camorali ha fatto anche un breve cenno storico spiegando: “Nel 1773 i coloni americani rovesciarono nel porto di Boston le casse di Tè provenienti dall'Inghilterra per protestare contro le troppe tasse,  con lo stesso spirito di allora noi combattiamo, oggi, l'eccessiva tassazione e l'invasione dello Stato nelle nostre vite”. Dall'esperienza degli Stati Uniti nasce anche in Italia il Movimento “Tea Party”, finalizzato a porre l'attenzione generale su questioni fondamentali nella vita dei cittadini e, soprattutto, a proporre azioni concrete. Quello che fa dell’iniziativa italiana una realtà unica è l’essere trasversale poiché non si tratta di un partito ma di un’azione collettiva per esercitare pressione sulla politica nell’intento di realizzare gli obbiettivi preposti. “Ritengo che la trasversalità sia il nostro punto di forza – ha continuato Cinzia Camorali - che ci permetterà di ottenere ottimi risultati nel raggiungimento dei nostri ideali liberali. Perché è necessario intervenire per ridurre la pressione fiscale nel Paese? Le tasse sono un patto tra lo Stato e i cittadini: questo patto va in crisi quando non c’è più proporzione tra la tassa che lo Stato esige e il servizio che eroga. Questo è quanto accade ora in Italia.  Il primo passo per ridurre la pressione fiscale eccessiva naturalmente è il ridimensionamento della spesa pubblica. Su quali tasse intervenire prima? Come ho già detto la caratteristica di “Tea Party” Italia è quella di proporre azioni concrete. Nel 2011, in coincidenza con le elezioni amministrative, abbiamo proposto l’iniziativa UNA FIRMA CONTRO LE TASSE. Quest’anno stiamo portando avanti la MOZIONE ANTI IMU”. “Tea Party” Parma sarà un dibattito aperto a tutta la cittadinanza sul tema dell’attuale complessa situazione economica italiana. Fra i relatori: Alberto Mingardi, Direttore del prestigioso Istituto Bruno Leoni (importante centro di ricerca sulla cultura liberale in Italia) e Giancarlo Pagliarini che è stato Ministro del Bilancio e della Programmazione Economica ed è l’autore del famoso “Decalogo di Piazza Massari”. “Seguiranno, mi auguro, interventi dal pubblico – ha concluso Cinzia Camorali - ritengo fondamentale il contributo delle persone che vivono nel nostro territorio”.
 
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