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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Aprono quasi 300 cantieri in Emilia-Romagna, a Parma 37 per 3 milioni di euro di lavoro

Servono per il ripristino delle strutture danneggiate dopo l'ondata di maltempo dello scorso novembre

Investire molto e velocemente per far fronte all’irruenza della natura. La Regione non perde tempo e interviene di nuovo, nonostante i rallentamenti dovuti all’emergenza coronavirus, con un maxi-finanziamento di oltre 47 milioni di euro per far fronte ai danni del maltempo di novembre scorso.

Saranno così 288 i nuovi cantieri che apriranno a breve in tutta l’Emilia-Romagna, da Piacenza Rimini. Opere idrauliche, frane, versanti e fiumi, ripristino di strade interrotte e danneggiate da dissesti, rimozione di detriti e materiali di scarto - oltre al completo ripristino delle condizioni di sicurezza per la tratta ferroviaria Budrio-Mezzolara, nel bolognese - sono gli interventi che serviranno a riparare i danni causati da alluvioni di portata storica, piogge, neve e mareggiate per cui era stato dichiarato lo stato di emergenza nazionale.

“La cura del territorio è uno dei pilastri su cui poggia l’azione della Regione in questa legislatura”, afferma il presidente della Regione e commissario delegato, Stefano Bonaccini, dopo la firma sul decreto che dà il via al secondo stralcio del Piano dei primi interventi urgenti di messa in sicurezza o ripristino delle strutture e infrastrutture lesionate.

“Vogliamo che ogni città, paese e località dell’Emilia-Romagna, dalla montagna alla pianura alla costa- prosegue Bonaccini-, siano messi al riparo il più possibile dagli eventi atmosferici che, causa anche il cambiamento climatico in atto, sono sempre più imprevedibili e violenti. Per questo abbiamo bisogno non solo di lavorare sulle emergenze, come è doveroso e già facciamo, ma di investire sulla tenuta del territorio in una prospettiva a medio e lungo termine. Bene quindi questi cantieri, che sono anche una buona testimonianza della ripresa dell’attività della nostra regione dopo l’emergenza Covid, per quasi 300 interventi, che si affiancano a quelli previsti dal piano triennale dei lavori pubblici appena approvato e finanziato con quasi 50 milioni di euro”.   

“La Regione continua l’impegno per la messa in sicurezza e il ripristino in seguito al maltempo dello scorso novembre- dichiara l’assessore regionale alla Protezione civile, Irene Priolo-. Lunedì il Dipartimento nazionale di protezione civile ha dato il via libera al Piano di interventi predisposto per continuare il ripristino e la messa in sicurezza del territorio colpito dal maltempo di novembre. Era la precondizione fondamentale per utilizzare i fondi messi a disposizione dal Governo a inizio anno. Un risultato possibile perché nei mesi scorsi l’attività regionale di programmazione è sempre continuata, nonostante il grande impegno dell’intero sistema di protezione civile nell’affrontare l’emergenza Covid. Solo grazie a questo intenso lavoro sarà possibile svolgere nel corso dell’estate gli interventi attesi”.

finanziamenti alle province emiliano-romagnole sono così ripartiti. Agli interventi in provincia di Bologna sono destinati oltre 17 milioni di euro per 45 interventi10 milioni e 170 mila euro andranno alla provincia di Modena per 60 interventi, mentre Reggio Emilia e provincia per realizzare 13 interventi avranno risorse pari a 2 milioni e 780 mila euro. Ai lavori in provincia di Parma vanno finanziamenti per quasi 3 milioni di euro e gli interventi in cantiere sono 37.

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