rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Bus, validazione obbligatoria: dal 1° giugno biglietto e abbonamento si validano ad ogni corsa

In pratica, sarà necessario validare il proprio titolo di viaggio, timbrando il biglietto o strisciando l’abbonamento davanti all’obliteratrice, ogni volta che si sale a bordo di un autobus

E' ufficiale dal 1° giugno l’obbligo di validazione sugli autobus urbani ed extraurbani di Parma, in applicazione della normativa regionale sul trasporto pubblico (L.R. 30/1998, art. 40) e della successiva delibera provinciale e comunale. In pratica, sarà necessario validare il proprio titolo di viaggio, timbrando il biglietto o strisciando l’abbonamento davanti all’obliteratrice, ogni volta che si sale a bordo di un autobus. L’obbligo varrà non solo per il primo utilizzo, ma anche per ogni successivo cambio di bus o di linea. La norma, già prevista e comunicata ai clienti del trasporto pubblico fin dall’attivazione del sistema Mi Muovo, diventerà dunque obbligatoria. Agli utenti, abbonati e non, sarà comunque offerto tutto il tempo necessario per abituarsi al nuovo comportamento. Scopo della norma regionale, infatti, non è quello di elevare sanzioni a chi già è in regola col titolo di viaggio, ma di individuare più facilmente chi invece sale a bordo senza pagare il biglietto e che, salendo sul bus senza compiere alcuna azione, si palesa quale evasore. 

La validazione puntuale ad ogni accesso a bordo, peraltro, offrirà informazioni e statistiche più precise circa i flussi di traffico su ogni singola corsa, permettendo una migliore calibrazione del servizio rispetto alla domanda espressa e alle esigenze di mobilità dei cittadini. Con un gesto semplice, dunque, gli utenti contribuiranno a contrastare l’evasione sui mezzi pubblici e si renderanno parte attiva nel processo di miglioramento continuo della qualità servizio. I dati di validazione, peraltro, potranno essere analizzati solo in modo aggregato, con la garanzia di riservatezza dei dati, come previsto dalle normative in materia.

COME FUNZIONA- Il cambiamento riguarda soprattutto gli abbonati, sia mensili che annuali, che fino ad oggi erano esclusi da alcun obbligo di validazione. Da lunedì sarà sufficiente avvicinare la card Mi Muovo al contrassegno giallo sul frontale della validatrice per dimostrare di essere passeggeri in regola col titolo di viaggio. Lo stesso vale per chi viaggia col biglietto di corsa semplice o pluricorse, che tuttavia dovrà timbrarlo inserendolo nell’apposita fessura anche quando, nell’arco del tempo di validità del tagliando, sarà necessario cambiare autobus o linea per completare il proprio percorso. I biglietti oggi in uso riportano sul retro una banda magnetica che conserva le informazioni relative alla prima validazione. Di conseguenza, ad ogni timbrata successiva l’obliteratrice leggerà l’orario della convalida precedente e non scalerà alcunaulteriore corsa se il biglietto è ancora valido. Diversamente, a biglietto scaduto, l’obliteratrice timbrerà una corsa aggiuntiva in caso di biglietto pluricorse o rifiuterà il biglietto con messaggio di errore per quelli di corsa semplice. Strisciando l’abbonamento, invece, sul display comparirà la data di scadenza dello stesso.

Alla norma fanno eccezione unicamente i possessori di titoli di viaggio privi di banda magnetica o non caricati su card elettronica (es. gli abbonamenti Ferrobus o emessi da Trenitalia, i biglietti acquistati presso le emettitrici automatiche ai parcheggi scambiatori) che per salire a bordo dovranno utilizzare la porta anteriore e mostrare il biglietto o l’abbonamento al conducente. Chi rilevasse anomalie nel funzionamento delle card (es. causa smagnetizzazione del microchip) è invitato a rivolgersi prontamente agli Uffici Abbonamenti di Barriera Bixio o presso la stazione FS per la sostituzione. La validazione obbligatoria è stata adottata da tempo in gran parte dei paesi europei. In Emilia Romagna, la norma è già in uso nelle province di Bologna, Reggio Emilia, Modena e Ravenna ed è possibile grazie al sistema di bigliettazione elettronica regionale Mi Muovo che, nel corso degli ultimi anni, ha già portato diversi vantaggi per i clienti del trasporto pubblico locale, come la possibilità di ricaricare l’abbonamento via Internet da casa o tramite gli sportelli bancomat senza code in biglietteria. 

L’avvio dell’obbligo di validazione sarà associato ad una campagna di comunicazione diffusa a partire dal 1° giugno. L’applicazione della norma avverrà in modo graduale per dare il tempo a tutti – utenti occasionali e abbonati – di abituarsi alle nuove regole. Per un primo periodo di sperimentazione, dunque, le mancate convalide successive alla prima non daranno luogo a sanzioni. Saranno, invece, regolarmente comminate – com’è ovvio - le normali sanzioni amministrative accertate dal personale di verifica in caso di mancanza irregolarità del titolo di viaggio. Solo al termine di questo primo periodo, le mancate convalide saranno soggette a una sanzione di importo ridotto, attualmente pari a € 6,00, come già accade nelle città dove la validazione obbligatoria è già entrata a regime. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Bus, validazione obbligatoria: dal 1° giugno biglietto e abbonamento si validano ad ogni corsa

ParmaToday è in caricamento