rotate-mobile
Cronaca Vigatto / Strada Gaione

La testimonianza shock: "I cacciatori sparano, il mio cane vivo per miracolo"

Il racconto di Silvia: "Ero a Gaione con il mio Diego quando ho sentito dei rumori, mi sono spaventata. Lui si è immobilizzato"

Poteva essere un'altra tragedia ma non lo è stata solo per caso. Dopo i casi dei due cani sbranati dai pitbull e dopo quello, di qualche mese fa, del cane ucciso dagli spari di alcuni cacciatori, ora i rischi legati all'attività di caccia tornano al centro del dibattito cittadino. Una ragazza infatti ci ha raccontato la disavventura che ha coinvolto lei ed il suo cane, un boxer di nome Diego, mentre si trovava nei pressi di Gaione, frazione del Comune di Parma. Del resto le segnalazioni di alcuni residenti stanno aumentando, come sottolineato anche dalle forze dell'ordine. 

"Hanno sfiorato il mio cane mentre stavo facendo una passeggiata a Gaione, in un tratto dove lo porto sempre. Fino ad ora non era mai successo niente, nessun pericolo". Inizia così il racconto di Silvia, una giovane donna che è la padrona di un bellissimo boxer da due anni.

"Di solito ad un certo punto lo lascio libero, tanto basta che io lo chiami e lui fa ritorno sui suoi passi e viene da me. Quel giorno ero da sola. Ad un certo punto ho sentito il rumore di alcuni spari e mi sono spaventata. Ho iniziato a chiamare Diego con tutta la forza che avevo. Lui si è immobilizzato perchè penso avesse paura: è rimasto sul posto. Gli spari erano molto vicini ma fortunatamente non è stato colpito. Questo l'ho verificato dopo che i cacciatori hanno lasciato la zona". La perdita di Diego per Silvia sarebbe stata una tragedia. "E' sempre con me, facciamo le cose insieme. Non sarei riuscita ad accettare di perderlo così". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

La testimonianza shock: "I cacciatori sparano, il mio cane vivo per miracolo"

ParmaToday è in caricamento