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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca Centro / Piazza Garibaldi

Consiglio comunale, approvato il Bilancio ma Nuzzo si astiene

Approvato il Bilancio previsionale con i 19 voti della maggioranza. Ma il consigliere 'ribelle' Nuzzo si astiene e ora rischia l'espulsione dai 5 Stelle. Dall'Olio: "E' il bilancio dello struzzo". Ferretti avverte: "Chi ha detto cose false risponderà ai miei avvocati'

Si conclude oggi il tour de force per l'approvazione del Bilancio previsionale del Comune di Parma. Dopo due sedute dedicate agli interventi dei consiglieri comunali oggi sono attese le repliche della Giunta e le dichiarazioni di voto finali. Tra le delibere da approvare anche il Piano alienazioni 2014.

DELIBERE

Si passa al voto del Bilancio previsionale. Inizia la fase delle repliche con l'assessore al bilancio Marco Ferretti che comincia spiegando che avvierà un'indagine interna in merito ad un documento riservato di Parma Infrastrutture ottenuto con una richiesta agli atti che è stato diffuso alla stampa. Sempre su Parma Infrastrutture l'assessore spiega che se il Pd volesse un proprio membro nel cda della società, per avere un maggiore controllo, sarebbe disposto a parlarne.
Riguardo al bilancio Ferretti risponde a chi ha giudicato il documento economico come rischioso e privo di investimenti per la città che non può essere entrambe le cose. Poi la dura replica in merito all'incarico dell'Università e al bilancio consolidato: "Chi in conferenza ha detto cose non vere dovrà rispondere ai miei avvocati. Abbiamo presentato due pagine di documento, qualcuno si aspettava il Sacro Graal invece si tratta del conto economico e dello stato patrimoniale".
Il sindaco Pizzarotti: "Mi è piaciuto il modo di lavorare che è emerso oggi, la proposta di ordini del giorno e la loro discussione senza attacchi a prescindere. Sul bilancio, in realtà stiamo facendo molto: ad esempio l'anno prossimo si completerà il Duc B e stiamo riqualificando il Ponte Romano".
Interviene il consigliere di Forza italia Paolo Buzzi: "Oggi vi siete divisi i ruoli, il buono e il cattivo e il cattivo è toccato a Ferretti". Poi ribadisce che il bilancio presentato non prevede una ristrutturazione vera e propria della città e ci si aspetta di vedere qualcosa di nuovo da una giunta che non ha ancora portato nessun cambiamento". Il consigliere annuncia il voto contrario. Interviene Nicola Dall'Olio (Pd): "E' il bilancio dello struzzo, al sindaco e alla Giunta non si chiedono miracoli ma la coerenza con i principi che il Movimento 5 stelle ribadisce continuamente e che vengono spesso disattesi". Il consigliere di Parma unita Roberto Ghiretti: "Ho chiesto maggiore condivisione del bilancio che viene calato dall'alto ed è incompleto, ma non c'è stata partecipazione. Sono stati fatti dei tagli alla cultura e al sociale, si è tagliato tanto e si dà la colpa al Governo, mentre è il singolo comune che lavora bene o male e qui si è lavorato male. Sul Pua San Giovanni nessuna risposta". Il consigliere 5 Stelle Marco Bosi: "Quello che stiamo facendo non è popolare ma è giusto e inevitabile. Mi sorprende sentire che Ferretti ha fatto un'inversione di tendenza rispetto a Capelli ma non è vero. Si chiede trasparenza e verità ma noi abbiamo portato i bilanci delle partecipate in Consiglio. Sul Pua San Giovanni abbiamo detto che quel centro commerciale non verrà aperto". Interviene il consigliere Mauro Nuzzo  esprimendo il suo voto negativo e il presidente del Consiglio Vagnozzi spiega che dal momento che se il consigliere Nuzzo voterà contrariamente al bilancio uscirà dalla maggioranza. Nuzzo: "La situazione è complicata, parliamo della vita di questa collettività. Il processo di crescita civica in questa maggioranza doveva vedere la partecipazione al centro, i cittadini non possono essere tagliati fuori. Il mio voto di astensione è necessario, i conti rientrano in una gestione corretta come la chiusura delle partecipate ma la partecipazione dei cittadini non può essere uno slogan". Il bilancio passa con 19 voti favorevoli, 11 contrari e l'astensione del consigliere Nuzzo.

ORDINI DEL GIORNO

Il consigliere del Pd Nicola Dall'Olio spiega l'ordine del giorno sull'utilizzo delle sanzioni del codice della strada per il ripiano di un terzo delle perdite di Asp. Interviene l'assessore al Welfare Laura Rossi: "Asp non è un'azienda in difficoltà, nel 2013 ha chiuso in pareggio e nel 2014 è previsto che chiuda in pareggio. La richiesta fatta è strumentale perché le priorità sono altre come riattaccare le utenze staccate alle famiglie bisognose". L'ordine del giorno viene respinto: 19 voti contrari e 11 favorevoli.

Nuovo odg del Pd sul sistema di contabilità ambientale, lo illustra Alessandro Volta: "Dobbiamo avere un monitoraggio attivo e avere la possibilità di conoscere la situazione e intervenire. Bisogna coinvolgere gli enti che già lavorano sul tema, tra cui Arpa, ma anche l'Università e chiunque possa contribuire. Naturalmente per questo c'è bisogno di un finanziamento e abbiamo individuato nel capitolo delle entrate eccezionali del Bilancio un buon punto dove prendere risorse". L'ordine del giorno passa all'unanimità.

Il secondo odg presentato dal consigliere del Pd Bizzi chiede di ridurre di 500 mila euro la voce di bilancio che riguarda le mostre e pinacoteche a favore di una scontistica per le famiglie numerose e di rendere gratuito l’ingresso per alcuni musei comunali. L'assessore alla Cultura Laura Ferraris spiega che sono state accorpate le voci che riguardano musei e pinacoteche per questo sembra che a bilancio ci sia un aumento in questo capitolo, ma le risorse sono sempre le stesse. Il Pd ritira l'emendamento.

Il Pd presenta il primo ordine del giorno con il quale si chiede di ridurre le spese di rappresentanza e comunicazione che hanno superato di 113 mila euro il tetto previsto per legge. Pierpaolo Scarpino (Pd), a nome del gruppo, chiede di destinare le risorse risparmiate ai servizi per l'infanzia, per abbassare le tariffe. Interviene il sindaco Pizzarotti per spiegare che dalla cifra complessiva vanno tolti 268 mila euro della tassa di soggiorno che verranno riutilizzati per il marketing territoriale. Il Pd ritira l'ordine del giorno chiedendo però maggiore precisione nel dettaglio delle spese.

Si parte dal Piano alienazioni 2014. Il Piano di alienazioni è previsto per obbligo di legge, come spiega il vicesindaco Nicoletta Paci. In merito all'edificio ex Eca (usato come sede del quartiere Oltretorrente) il consigliere del Pd Massimo Iotti ne critica l'alienazione e la variante urbanistica prevista data l'importanza culturale e strutturale dell'immobile, poi aggiunge: "E' un piano che serve a far quadrare il Bilancio ma i valori stimati per alcuni degli edifici sono esagerati e non sarà facile venderli così come è successo lo scorso anno". Interviene anche il consigliere di Forza italia Paolo Buzzi fa un appello al Sindaco per chiedere se può offrire al Ministero di Grazia e giustizia l'ex Eca come sede del Tar. La delibera passa con 17 voti favorevoli, 6 contrari e 4 astenuti.

Ore 15.15 - Inizia il Consiglio comunale

Comunicazione del consigliere del Partito dei comunisti italiani Ettore Manno in memoria di Graziano Buzzi, ex consigliere e assessore del Comune di Parma.

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