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Cronaca

Consiglio comunale. Scontro su ParmaZeroSei e lo sciopero dei dipendenti

Passa la delibera che prevede il rinnovo del contratto di servizio tra il Comune e ParmaZeroSei, ma i gruppi consiliari dell'opposizione votano contro e sottolineano le incoerenze del M5S rispetto al programma elettorale.

Il consigliere del Pd, Alessandro Volta, presenta una mozione sulla creazione di una Consulta dei popoli per dare voce anche agli stranieri. Con 22 voti favorevoli e un astenuto lamozione passa e la seduta del Consiglio viene chiusa.

Si passa alla discussione dell'ordine del giorno relativo alla futura collocazione della biblioteca Alice. Massimo Iotti: "Il nuovo progetto della Scuola Racagni non prevede spazi per la biblioteca di Alice. Al momento non ci sono spazi adeguati all’interno del Parco Ducale. Serve una soluzione in abbinamento alla Racagni, in alternativa auspichiamo l’utilizzo delle ex aule nel Parco che si prestano ad ospitare una biblioteca senza particolari interventi di ristrutturazione dando così anche un servizio al centro storico". Risponde l’assessore alla cultura Laura Ferraris: “Le ipotesi in atto rimangono sulla zona e già l’assessore Alinovi aveva studiato la possibilità di un trasferimento nelle aule del Parco. Ora la Sovrintendenza sta effettuando valutazioni di fattibilità. Appena ci sarà maggiore chiarezza l'argomento verrà portato in commissione. Per il resto è essenziale che trovi una collocazione in tempi brevi". L'ordine del giorno è approvato all'unanimità.

Ore 18.45 - Ordine del giorno sulle ludopatie dei capogruppo di maggioranza e opposizione. Ghiretti fa da portavoce: "Dal 2007 l'accesso al Sert, secondo l’osservatorio Ausl di Parma, per problemi legati alla ludopatia è in aumento. Chiedo la partecipazione al progetto "Mettiamoci in gioco" e di armonizzare gli orari delle sale gioco con quello degli altri esercenti, di mettere vicino alle slot un cartello che avverta della pericolosità. Deve esserci informazione e prevenzione". Il testo viene approvato all'unanimità.

Si passa alla proposta di delibera sul "Progetto ragazzi in terra straniera" con la stipula protocollo d'intesa sul ricongiungimento familiare e accoglienza di minori. La delibera passa all'uninanimità con 25 voti favorevoli.

Ore 18.00 Si passa alla votazione della delibera per il rinnovo del contratto di servizio tra il Comune e ParmaZeroSei. Con 17 voti favorevoli e 10 contrari la delibera è approvata.

La seconda delibera riguarda il rinnovo del contratto di servizio tra il Comune e ParmaZeroSei. Viene rinviata da settembre 2013 a settembre 2014 la realizzazione dell'asilo di Corcagnano a carico di ParmaZeroSei. Rimandato a data da destinarsi anche l'asilo Primavera a Fognano, a carico del Comune, per mancanza di fondi. La mancata realizzazione della struttura di Corcagnano permettrà di risparmiare 250 mila euro nel 2013 e 580 mila euro nel 2014. Interviene il consigliere Paolo Buzzi: "In che modo verranno impiegate queste risorse guadagnate dalla mancata realizzazione? Inoltre in questo modo verrannno a mancare 180 posti bimbo". Interviene Maria Teresa Guarnieri: "A quanto ammonta il danno potenziale stimato per il socio privato? E chi ci dice che il Comune non subisce un danno? Prendiamo per buono quello che ci dice il soggetto privato, ma questa delibera non è una passeggiata". Il consigliere Massimo Iotti: "In una delibera del 2007 la scuola di Fognano veniva indicata come opera urgente e necessaria per Fognano, mi pare che le risorse fossero già state preventivate. Dove sono finiti questi soldi? Inoltre ricordo che in campagna elettorale era stato detto che ParmaZeroSei sarebbe stata cancellata. Cosa si vuole fare? E cosa si vuole fare con Parma Infanzia? Questa delibera non dice nulla di chiaro e trasparente". Il consigliere Dall'Olio incalza: "Nel programma del Movimento 5 Stelle era prevista la chiusura di ParmaZeroSei, mi sembra che qui si vada nella direzione opposta. Inoltre sono stati i revisori dei conti a proporre di vincolare 15 milioni, ma a questo punto se le decisioni le prendono loro non c'è bisogno di una Giunta. Voteremo contro". Anche Maria Teresa Guarnieri e Paolo Buzzi annunciano il voto contrario. Il consogliere Ghiretti annuncia che non voterà.

Ore 16.30 - Delibere. Il sindaco chiede l'inserimento della parola ‘urgente’ in una delibera su Iren, poi aggiorna il Consiglio sulla nuova governance: "Domani partiranno le votazioni e parlando con il candidato a nuovo amministratore delegato De Sanctis ho trovato una persona preparata, mi è piaciuto il suo approccio per voler salvare prima di tutto i posti di lavoro e conoscere". I consiglieri Ubaldi e Ghiretti si astengono dalla votazione, il primo non riconoscendo l'urgenza e il secondo dopo aver criticato nuovamente la scelta di Bagnacani che a suo parere ha preso in giro la città. La delibera, votata per alzata di mano per impedimenti tecnici, passa con 16 voti favorevoli e 9 contrari.

Intervento del consigliere Pellacini riguardo al procedimento di risarcimento da parte del Comune per l'attuale assessore al Welfare, Laura Rossi (che quado era dipendete comunale ha fatto causa al Comune): "Chiedo se non era da ripensare l'incarico come assessore alla Rossi che è in causa con il Comune".

Interviene il consgliere del M5S Rizzelli sullo sciopero dei lavoratori Cft: “L’ingresso della fabbrica è stato transennato e sorvegliato da guardie private per evitare la protesta, questo è un fatto grave e viene negato il diritto allo sciopero".

Il consigliere Ghiretti interviene riguardo all'ipotesi di uno sciopero generale dei dipendenti comunali: "In 13 mesi la gestione della macchina amministrativa, che in campagna il M5S aveva promesso di valorizzare, ha prodotto un solo risultato: sono tutti d'accordo sul fallimento delle politiche messe in atto finora. Non sarebbe saggio avere un approccio più umile ai problemi? Chiudo con un appello: ci sarà un ulitmo tentativo di conciliazione davanti al Prefetto a cui è necessario presentarsi con proposte serie e concrete, i 1400 dipendenti comunali sono un bene della città che non deve essere distrutto". Al suo intervento si aggiungono anche i consiglieri  Giuseppe Pellacini e Nicola Dall'Olio. Risponde il sindaco Pizzarotti: "Abbiamo svolto 16 tavoli di trattativa e altri tavoli tecnici. Dalla fine dell'anno scorso abbiamo impostato un percorso con i sindacati e dopo la manifestazione di gennaio - che nasceva dal fatto che con la decadenza degli accordi precedenti non c'era la possibilità di pagare le indennità - abbiamo chiesto di aspettare il risultato del tavolo. I punti che non hanno fatto accettare di sottoscrivere il patto sono tre: i 4 giorni per i servizi educativi, l'indennità della Polizia municipale e Parma Infrastrutture. A questi punti sono state mosse obiezioni che non erano relative e inerenti al tavolo, per cui penso che i sindacati abbiamo fatto opposizioni strumentali. Giovedì andremo dal Prefetto portando queste motivazioni, vedremo cosa diranno i sindacati che hanno usato motivazioni vaghe e strumentali".

Ore 16.00 - Comunicazioni urgenti. I consiglieri Ghiretti e Ubaldi in memoria del maestro Bruno Bartoletti scomparso recentemente. Il Consiglio osserva un minuto di silenzio in ricordo del maestro.

interrogazione del consigliere del Pd Maurizio Vescovi, per sollecitare la soluzione delle problematiche che determinano la sospensione delle cremazioni nel Tempio di Valera. Risponde l'assessore Ferraris: "Non è previsto il raddoppio dell’impianto nella convenzione con la società che lo gestisce. Si sta cercando di migliorare la gestione per non arrecare danno alle famiglie".

Interrogazione del consigliere Giuseppe Pellacini sul doppio incarico pubblico del presidente di Cal: "Il presidente avrebbe un altro incarico pubblico in Iren Energia a Torino". Risponde l'assessore al Bilancio, Gino Capelli: "L'incarico dell dott. Zanardi non è stato conferito dal Comune. Il regolamento del Comune in materia di partecipate consente l'assunzione con doppio incarico".

Sempre il consigliere Ghiretti su questioni relative al Teatro Regio: "Vorrei sapere se è confermata la stagione concertistica del Teatro Regio. Per il servizio bar, il dehors, che era previsto all'esterno o accanto al teatro vorrei sapere: quanto è stato pubblicizzato il bando dato che ha risposto una sola società e di quale società si parla. Inoltre vorrei conoscere il bilancio del Festival Verdi 2013. Infine quali sono gli oneri per il teatro regio e anche per il dott. Fontana della fondazione Toscanini". Risponde l'assessore alla Cultura, Laura Ferraris: "Sulla stagione concertistica 2013: è stato fatto notare da più parti che è in forte perdita e c'è difficoltà a sostenerla, sono stati comunque realizzati concerti con l'orchestra della fondazione Toscanini. Per il dehors è stato fatto un bando pubblico in cui c'era la possibilità di prevedere, nel periodo estivo, strutture non fisse". Interviene anche il sindaco Federico Pizzarotti: "Già in conferenza stampa del Festival Verdi 2013 il dott. Fontana ha detto che ha intenzione di rimanere e stabiliremo come domani. Per il dehors vorrei sottolineare che il consigliere si basa su quello che legge sui giornali, ma nessuno ha parlato di dehors nel senso stabile di una costruzione come quella presente in piazza. Ora i gestori stanno discutendo sulla modalità di apertura, forse a settembre, del bar. Il bilancio del Festival Verdi è pubblico sul sito del Teatro Regio".

Ore 15.15 - Inizia il Consiglio comunale. La prima interrogazione è del consigliere di Parma Unita, Roberto Ghiretti, sul contratto di comunicazione con la società Signaroldi. Risponde il Sindaco: "Ci sono due contratti: per Furletti, di un anno, sulle tematiche tecniche e per Signaroldi per i piani di comunicazione dell'ente. Abbiamo confermato, con un articolo 90, per una cifra decisamente bassa la figura della persona (Signaroldi) ma in un'altra forma per il suo incarico con l'Amministrazione".

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