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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Stazione. Dall'Olio: 'Opera ciclopica per città da 500 mila abitanti'

Si parlerà molto di partecipate nel Consiglio comunale di oggi pomeriggio. Due infatti le delibere che le riguardano: la prima la messa in liquidazione della società CasAdesso S.r.l. Poi si discuterà della nuova stazione

Si parlerà molto di partecipate nel Consiglio comunale di oggi pomeriggio. Due infatti le delibere che le riguardano: la prima, "Indirizzo per la messa in liquidazione della società CasAdesso S.r.l." metterà la parola fine sulla società nata per realizzare e gestire alloggi a canoni e prezzi calmierati e costretta a chiudere i battenti dopo aver presentato ben tre bilanci di fila in passivo.

Di ben altro tenore la delibera "Società Trasformazione Urbana Area Stazione STU S.p.A. - Programma di Riqualificazione Urbana denominato "Stazione FS - Ex Boschi", con la quale si chiude il primo stralcio dei lavori per la Stazione di Parma. Un'opera che nel tempo ha visto quasi raddoppiare i costi, passando dai 43 milioni preventivati a ben 83 milioni di euro.

La cronaca 

DELIBERE

Ultima delibera su strada della Lupa. Si discute la sdemanializzazione del tratto di strada della Lupa che porta al termovalorizzatore di Ugozzolo. La delibera viene proposta  in quanto la strada non viene utilizzata dal pubblico e pertanto potrà entrate nel patrimonio disponibile del Comune di Parma ed essere venduta. La delibera viene approvata con sedici voti favorevoli e due astenuti.

CASADESSO. Delibera di "Indirizzo per la messa in liquidazione della società" L’assessore al bilancio Marco Ferretti illustra la delibera che ha l'obiettivo di mettere in liquidazione la società, appartenente alla galassia Stt, nata per realizzare e gestire alloggi a canoni e prezzi calmierati e costretta a chiudere i battenti dopo aver presentato ben tre bilanci di fila in passivo. Nelle intenzioni dell'Assessore completati gli interventi nel complesso di Vicofertile sud, gli alloggi verranno presi in gestione da Acer. Tra i problemi rilevati, oltre a una passività di circa 1,6 milioni di euro, vi è una morosità fortissima da parte delle famiglie attualmente ospitate all'interno degli appartamenti già realizzati. "Casadesso, nella grave situazione economica in cui oggi si trova, non può più perseguire il proprio fine sociale”.

Contrario alla delibera il consigliere Buzzi (Forza Italia) il quale sottolinea la valenza sociale della società "Anche gli ospedali, anche le scuole sono realtà in perdita, non per questo si mettono in liquidazione".

Bosi (Movimento 5 Stelle) ribadisce che "la scelta di conferire gli alloggi ad Acer rappresenta la nostra scelta politica per consentirci di continuare ad erogare un servizio sociale. CasAdesso era una società in perdita nata evidentemente con un obiettivo di promozione di tipo elettorale".

Nella fase di replica l'assessore Ferretti Chiarisce il senso politico della delibera: "Noi smantelleremo Stt. Oggi parliamo di CasAdesso, ma nei prossimi mesi procederemo con le altre società del gruppo".

Molto netta l'assessore al Welfare Laura Rossi, la quale ribadisce: "CasAdesso è un progetto che va chiuso perché è insensato, non può stare insieme. Appartamenti piccoli, brutti, a prezzi d'affitto non particolarmente bassi. Conferendoli ad Acer ci auguriamo che le cose possano migliorare, ma, ripeto, è proprio il progetto in sé che non sta in piedi".

STAZIONE. Delibera sulla Società Trasformazione Urbana Area Stazione STU S.p.A. - Programma di Riqualificazione Urbana denominato "Stazione FS - Ex Boschi". 

Isabella Tagliavini di Stu Stazione: "La stazione sarà aperta in modo funzionale verso il mese di marzo 2014, ma non voglio prendermi troppi impegni perchè dopo la fine del cantiere a gennaio 2014 ci sarà l'intervento della Rete Ferroviaria Italiana. Penso che il secondo ed il terzo stralcio debbano essere portati avanti perchè il progetto racchiude una grossa parte del quartiere San Leonardo. Il piano di ristrutturazione del debtio lo faccio pubblicare subito sul sito: pensavo ci fosse. Lo metto a disposizione fin da ora ai consiglieri". 

La consigliera Teresa Guarnieri: "Richiedo che nelle delibere sia esplicitato il parere del segretario generale del Comune: non basta mettere la crocetta, questa modalità veniva utilizzata molto dalla passata amministrazione e ciò ha provocato anche problemi. E' un atto poco responsabile il chiedere al Consiglio comunale di votare questo atto: dovrebbe avere un titolo chiaro e un contenuto chiaro". 

Il consigliere del Pd Dall'Olio: 'La politica dei cantieri ci ha lasciato una città fuori scala, abbiamo recentemente chiesto l'elenco delle opere pubbliche incompiute. Abbiamo realizzato un'opera ciclopica per una città da 500 mila abitanti, ma non per una città come Parma senza nemmeno l'Alta Velocità. Altra opera inutile è stata quella per il raccordo della Tav. Sicuramente lo strumento della Stu è importante ma va ripensato: il problema non è nello strumento ma in come è stato utilizzato. Non siamo d'accordo sul fatto di andare avanti in questo percorso: siamo preoccupati rispetto al secondo e al terzo stralcio".  Stazione: aumento dei costi, le critiche di Pizzarotti

La delibera è approvata a maggioranza con 17 voti favorevoli e un contrario. Non hanno partecipato al voto i gruppi consiliari del PArtito Democratico e di Altra Politica.

Ore 16 - Comunicazioni

Il sindaco Federico Pizzarotti: "Abbiamo proceduto a due nomine: come amministratore delegato dell'Asp ad personam è stato nominato Marco Giorgi". Interviene il consigliere di Parma Unita, Roberto Ghiretti: "Se il 25 novembre l’assemblea dei soci di Asp aveva già nominato Giorgi perché non ci è stato comunicato nel consiglio del 26 novembre? Chi è stato nominato revisore per sostituirlo?".

Il consigliere di Forza Italia Paolo Buzzi sulla qualità della vita a Parma: "Viene fotografata una situazione negativa secondo cui Parma è vista come una città in declino. Vorrei sollecitare l'amministrazione a non rinunciare a crescere per il benessere collettivo". Pizzarotti: "Non sottovalutiamo la situazione e stiamo lavorando con il Prefetto per risolvere le criticità".

Interviene ancora Buzzi citando un passo del libro del sindaco in cui si parla di dipendenti comunali che da anni lavorano nell’ente e che hanno visto anche illeciti senza denunciarli e ora fanno politica: "Chi ha visto degli illeciti deve dirlo. Nella mia esperienza i dipendenti comunali hanno sempre collaborato e non ho mai vissuto con la sindrome di accerchiamento che vive lei. Credo sia anche antidemocratico dire che alcuni dipendenti non possono esprimere la propria preferenza politica. Forse lei e la sua amministrazione avete l'atteggiamento sbagliato". Furfaro (M5s): "La presa di posizione del mio sindaco è inusuale ma in un Comune i dipendenti devono solo avere l'amore per lo Stato". Pizzarotti: "Il risultato aziendale si ottiene lavorando tutti nella stessa direzione ma quando si fa politica in una macchina aziendale non si va tutti nella stessa direzione e questo porta rallentamenti, non si è più efficaci e efficienti per i cittadini. Bisogna dividere il pensiero politico che si fa fuori dal fare amministrativo che si fa dentro".

IREN E DISTACCO DELLE UTENZE - Savani (M5S) interviene sulla vicenda Iren e sul distacco delle utenze alle famiglie in difficoltà: "In una società civile la povertà non può essere una colpa". Interviene anche il consigliere Iotti (Pd) che chiede cosa intende fare la Giunta in merito alla protesta di venerdì nella sede di Iren. Risponde l'assessore al Welfare Laura Rossi: "Ci sono 1,2 milioni a bilancio solo per i contributi e i pagamenti delle utenze. Alla fine dell’anno i contributi saranno 2,5 milioni totali. Ci sono 1235 nuclei familiari sono tutelati nel protocollo tra Comune Iren".

Ore 15 - Inizia il Consiglio comunale

Interrogazione del consigliere dell'Udc Giuseppe Pellacini sui varchi elettronici: la richiesta è di cambiare gli orari dei varchi in viale Mariotti e in via XXII Luglio e il loro spegnimento nei week end e festivi. Risponde l'assessore alla Viabilità Gabriele Folli: "L'accesso delle auto alle ztl non significa più possibilità per il commercio. L'anno prossimo inoltre verranno aggiunti nuovi parcheggi vicino al centro, ad esempio quello della stazione con 450 posti".

Interrogazione dei consiglieri del Pd Nicola Dall'Olio e Massimo Iotti sull'avanzamento dei lavori per la scuola Europea. Risponde l'assessore all'Urbanistica Michele Alinovi: "I lavori sono stati sospesi per ferie estive nell'estate 2013 e non sono più ripresi per le difficoltà finanziarie dell'impresa. Non ci sono responsabilità del Comune per inadempienze nei pagamenti perché abbiamo pagato tutto. I lavori mancanti per l'ultimazione sono le pavimentazioni e completamenti impiantistici, l'Ati deve completare lavori per 2,5 milioni". Dall'Olio: "Se l'Ati è inadempiente allora perché non valutiamo la possibilità di una risoluzione il contratto? In questo modo si potrebbero finire i lavori e potremmo rientrare nelle scadenze previste per il 2014".

Interrogazione del consigliere Dall'olio sui lavori per l'edificio ex sede Gazzetta di Parma in via Saffi. Risponde l'assessore al Bilancio Marco Ferretti: "La proprietà dell'immobile: è di ItCity e del Comune di Parma per un valore dell'immobile è di 2 milioni 461 mila euro coincidente con il valore della perizia effettuata. Lo stabile dopo il terremoto del 2012 ha subito delle lesioni per questo l'area è stata delimitata e sono stati effettuati dei lavori di messa in sicurezza. L'immobile era destinato all'insediamento degli uffici di ItCity ma successivamente per le difficoltà economiche si è deciso di fissare due aste che però sono andate deserte, la prima per 2,4 milioni di euro e la seconda per 2,2 milioni. L'immobile ha un valore stimato per circa di 2,3 milioni di euro.".

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