Giornata della Memoria: corteo di Libera contro le mafie
E' previsto per domani 19 marzo a partire dalle 18 il corteo di Libera Parma per ricordare le vittime delle mafie, con una fiaccolata da Piazzale Santa Croce a Piazza Garibaldi
Si rinnova anche quest’anno l’impegno di Parma per ricordare la vittime della mafia in occasione della XIX Giornata della Memoria e dell’Impegno con un corteo previsto per domani 19 marzo a partire dalle 18,00 che da Piazzale Santa Croce arriverà sino a Piazza Garibaldi. Fiaccole in mano e cartoline al collo con i nomi delle vittime delle mafie per sfilare silenziosamente per le vie della città, lasciando parlare solo chi, in testa al corteo, leggerà i nomi di chi ha perso la vita a causa della criminalità organizzata.
Saranno poi lette le storie di alcune delle vittime dimenticate, in particolar modo quella di Celestino Fava, studente universitario trucidato a 22 anni nel 1996 perché testimone scomodo dell’uccisione di Nino Moio, 27enne ucciso poco prima a Palizzi in aperta campagna probabilmente per una vendetta trasversale. Si racconterà anche la storia di Epifanio Li Puma, un antifascista che si è sempre battuto per i diritti degli agrari e che riteneva che solo attraverso l’impegno civile e sindacale sarebbe stato possibile risollevare i lavoratori del settore.
Propose la costituzione di una cooperativa agricola che anche se respinta portò nei contadini la presa di coscienza di non dover più sottostare alla legge del padrone. Per quell’impegno contro le famiglie potenti in Sicilia venne ucciso nel ’48 da due colpi di fucile davanti ai suoi figli. Queste e altre storie per non dimenticare chi ha sacrificato la sua vita per battersi contro le mafie, come il simbolo dell’iniziativa, Don Peppe Diana, assassinato vent’anni fa dalla camorra, in quel 19 marzo del ’94 quando nella sua chiesa di Casal di Principe si stava preparando a celebrare la messa.
