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Cronaca Pablo / Via Generale Carlo Alberto dalla Chiesa

Deposito bici: Legambiente contro la chiusura estiva di 2 settimane

Protesta dell'associazione ambientalista per la zona stazione: "A Legambiente è parso insensato accanirsi su scooter e motorini parcheggiati in prossimità della stazione, ancora di difficile accesso"

Legambiente prende posizione contro la chiusura estiva del deposito biciclette in stazione. "La chiusura di due settimane "per ferie" -si legge in una nota- del deposito bici della stazione ferroviaria gestito da Infomobility è un pesante disservizio reso alla città e ai suoi frequentatori che Legambiente deplora invitando l'Amministrazione Comunale a porre una maggior attenzione alla mobilità alternativa.

"La chiusura della Velostazione sembra sia dettata da motivi economici, di risparmio per Infomobility. Ma questa scelta, non si sa se condivisa o meno dal Comune, oltre a provocare ingiustificati disagi ai cittadini, che vedono a rischio la sicurezza della propria bicicletta, può innescare un meccanismo di sfiducia verso la mobilità dolce e la combinazione bici+treno che invece è essenziale per permettere un diverso approccio agli spostamenti, sia pendolari che occasionali, limitando l'uso dell'automezzo privato e, di conseguenza, dell'inquinamento.

Allo stesso modo a Legambiente è parso insensato accanirsi su scooter e motorini parcheggiati in prossimità della stazione (che ricordiamo continua a essere di difficile accesso, condizionata com'è dal cratere nel piazzale centrale) su cui sono piovuti sanzioni da parte dei vigili, poiché i motorini sostano fuori dagli stalli, inesistenti in tutta l'area. Tale pratica sanzionatoria pare oggi cessata con evidente buon senso (e condivisibile retromarcia) dell'Amministrazione.

Legambiente coglie l'occasione per invitare il Comune a rivisitare il piano sosta delle due ruote (a pedali e a motore) in zona stazione, sfruttando maggiormente il piazzale di Rfi, dove già è presente il deposito bici, o in altre aree facilmente raggiungibili e controllabili, per aumentare il numero di stalli sicuri per le biciclette e per crearne di nuovi per gli scooter. Inoltre si aggiunge la richiesta di ampliare anche al sabato l'apertura della Velostazione di Infomobility (che è chiusa sabato e festivi) e di rivalutare l'orario di apertura serale, tarandola sugli ultimi treni in arrivo, oltre le 22.30 attuali.
 

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