Expo, il progetto “Esseremiliano” arriva a Parma
Dopo il debutto a Reggio Emilia e l’ampliamento a Modena, Parma è la terza tappa del progetto dedicato alla promozione internazionale delle eccellenze emiliane
A dieci giorni dall'inaugurazione di Expo 2015, arriva a Parma il progetto "EsserEmiliano", nato per promuovere le eccellenze emiliane nel mondo in modo innovativo a partire dalla grande vetrina offerta dall'Esposizione universale. Anche la Provincia di Parma e il Consorzio di tutela dei vini dei colli di Parma infatti, hanno deciso di patrocinare il progetto già attivato nei mesi scorsi a Reggio Emilia, dove ha ottenuto il sostegno di tutte le associazioni di categoria del territorio, e a Modena, dove è stato scelto come partner dal Modena Volley dopo la conquista della Coppa Italia.
Lanciato dall'agenzia Crovi Consulting Project di Reggio Emilia insieme a un pool di aziende e professionisti della regione, EsserEmiliano mira ad aiutare le imprese a penetrare nuovi mercati, creando opportunità di business prima, durante e dopo Expo 2015. Il progetto, sul quale sono stati investiti fino a oggi 380mila euro per attività di comunicazione on line e off line, è rappresentato dal brand ideato dal noto artista reggiano Franco Bonetti: un uomo di Le Courbusier "rivisitato" in cui le diverse parti del corpo ospitano e veicolano le eccellenze emiliane in base ai rispettivi settori d'azione - dall'agricoltura all'industria, dall'enogastronomia alle nuove tecnologie, dal turismo alla cultura, dall'educazione ai servizi - senza disperdere il valore d'insieme garantito dall'accordo delle singole parti. Per ciascuna azienda o gruppo di imprese aderenti al progetto sono previste strategie di azione e strumenti specifici rivolti a diversi pubblici di riferimento tra aziende, investitori, turisti, consumatori e famiglie, a cui si affianca un portale dedicato (www.esseremiliano.com) con contenuti aggiornati ogni giorno e tradotti in sei diverse lingue.
"Punto di forza di EsserEmiliano - spiega Marcello Mattioli, amministratore delegato di Crovi Consulting Project - è la sua prospettiva strategica: le azioni già messe in campo attraverso un forte investimento di risorse private rappresentano un trampolino di lancio potente a livello internazionale per l'intero territorio emiliano, che anche dopo Expo potrà valorizzare le sue eccellenze continuando ad attirare investimenti e turisti".