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Cronaca

Provincia, lavori sulla viabilità: "Censimento delle emergenze: 9 milioni di euro"

Andrea Fellini non esita a dire che l’impegno della Provincia di Parma è quello di continuare a lavorare anche se la riforma votata al Senato non lo soddisfa per niente

"Nelle scorse settimane abbiamo presentato il censimento delle emergenze che si sono verificate nei primi due mesi dell’anno, un elenco che supera i 9 milioni di euro. Ci siamo impegnati a reperire le risorse e cominciare a progettare interventi secondo le priorità definite. Oggi diamo una prima risposta ai cittadini”. Andrea Fellini non esita a dire che l’impegno della Provincia di Parma è quello di continuare a lavorare anche se la riforma votata al Senato non lo soddisfa per niente. Ne parlerà rispondendo alle domande dei giornalisti a margine della conferenza stampa tenuta questa mattina sui lavori realizzati e in corso. “Non mi sento un costo, ma una risorsa per la società e continueremo fino all’ultimo – dice presentando il primo pacchetto di interventi per complessivi 260mila euro.
Ne fanno parte i due interventi appena ultimati sulla sp 21 che collega Borgotaro a Bardi, e sulla sp 308R di fondovalle Taro quelli in dirittura finale sulla sp 87 a Anzola (40mila euro) e sulla s.p. 3 di Borgonovo, dove si sono verificati cedimenti di muri di sostegno e scarpate stradali. Altri due sono partiti nel Tizzanese, a Reno sulla sp 115 di Capoponte e sulla sp. 65 di Schia in località La Stalla. “Con questi due interventi la somma investita dalla Provincia di Parma per lavori nel comune di Tizzano supera il 1 mln e 700 mila euro, al momento la cifra più consistente di quelle stanziate in un territorio comunale.– ha sottolineato Fellini – Questi primi lavori hanno importanza strategica perché in diversi casi si tratta di strade che garantiscono l’unico collegamento agevole verso centri abitati. I nostri interventi hanno la finalità di risolvere il problema in modo che non si ripresenti e anche insieme alla Regione continuiamo a ricercare i finanziamenti. Lo scorso hanno abbiamo realizzato lavori per più di 8mln di euro nonostante i profondi tagli ai bilanci”.
Sulla sp 21 si è messo in sicurezza il ponte sul rio Barzana ( ca 91mila euro) sul quale dopo un cedimento strutturate si viaggiava a senso unico alternato. Per evitarne il crollo, la Provincia ha rinforzato la struttura ad arco in pietra locale e eseguito drenaggi delle acque. Su un manufatto sulla sp 308R di fondovalle Taro si è invece dovuto demolire i giunti esistenti danneggiati a causa del maltempo per poi posarne di nuovi (33 mila euro).
Si continua a lavorare nel comune di Bedonia sulla sp 87 a Anzola (40mila euro) e sulla s.p. 3 di Borgonovo, dove si sono verificati cedimenti di muri di sostegno e scarpate stradali che hanno provocato alcuni distacchi della carreggiata molto pericolosi per la viabilità anche a causa della caduta in alcuni tratti, dal versante di monte, di detriti di roccia sulla carreggiata. Tali dissesti si sono recentemente accentuati rendendo difficile la transitabilità. Il progetto ( 100 mila euro su finanziamento regionale) prevede il ripristino di alcuni muri di sostegno, sistemazione delle scarpate con massi e posa di rete paramassi, drenaggi per scolo delle acque e ripristino dei cassonetti stradali con rifacimento della pavimentazione  Le lavorazioni hanno lo scopo di evitare ulteriori cedimenti che potrebbero determinare la chiusura totale della strada con aumento dei costi di ricostruzione.
Nel tizzanese, l’intervento riguarda la sp115 di Capoponte al bivio sp84 per Carobbio, già messa a rischio dal maltempo nel 2013 e peggiorata nei primi mesi dell’anno in particolare a Reno (tratto sottostante il Cimitero frazionale) dove si è riattivata una frana. Poiché la strada costituisce una valida alternativa alla sp14, la Provincia ha predisposto un progetto di ripristino con la realizzazione di opere di regimazione delle acque e di consolidamento di versante. La durata dei lavori, consegnati l’11 marzo scorso, è di 60 giorni. L’intervento, ha un costo complessivo di 85mila euro ed è finanziato dalla Provincia di Parma, per 75mila euro dal comune per 5mila euro e 5mila dal consorzio di bonifica.
Ed è sempre su una frana anche l’altro intervento in corso nel comune di Tizzano sulla sp. 65 di Schia in località La Stalla, uno smottamento che rischia di coinvolgere anche tutta la sede stradale con la conseguente totale interruzione del transito verso le frazioni di Musiara Inferiore e Superiore, e Schia. La Provincia di Parma ha attivato con verbale di somma urgenza un intervento con opere di ripristino e consolidamento della scarpata, di ricostruzione del corpo stradale, di raccolta e allontanamento delle acque dal corpo di frana. L’obiettivo è scongiurare il rischio di interruzione totale del transito e ripristinare la viabilità in sicurezza del tratto interessato. Il costo complessivo di 40mila euro. E’ anche in corso d’appalto a Bore, sulla sp 359R, l’intervento di consolidamento ( 90 mila euro) del versante con terre armate, drenaggio delle acque superficiali e ripristino struttura stradale. E’ già stato eseguito un primo intervento in autunno per drenare le acque a monte e non peggiorare la situazione.

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