Nella casa del falconiere una serra di marijuana in garage e due falchi 'irregolari': 30enne in manette
Blitz dei carabinieri e dei Forestali in un'abitazione di campagna in una frazione di Palanzano: sequestrati due gheppi non regolarmente detenuti, in un box aveva undici piante di cannabis
Falconiere per passione e coltivatore di marijuana per profitto. All'interno della sua abitazione di campagna in una frazione di Palanzano aveva realizzato una vera e propria serra per la coltivazione dell'erba: un box del garage era infatti dedicato alle piante di cannabis. Un 30enne italiano, residente nello stesso comune, con la passione per i falchi ed altri uccelli, ne aveva una decina tra cui due gheppi non regolarmente registrati, è stato arrestato dai carabinieri di Traversetolo che hanno effettuato un blitz all'interno dell'abitazione.
Tutto nasce da un controllo, effettuato dai militari a Traversetolo: i carabinieri vedono due giovani in atteggiamenti sospetti e decidono di fermarli: uno dei due, il 30enne, ha 20 grammi di marijuana nascosta nel cassetto dell'auto mentre il secondo giovane non ha commesso nessuna irregolarità. I militari decidono di perquisire l'abitazione di campagna del 30enne: all'interno del garage, in un box appositamente allestito, c'erano undici piante di marijuana messe ad essiccare. La droga è stata sequestrata per un totale di 120 grammi.
All'interno del cortile c'erano una decina di uccelli, un gufo dagli occhiali, quattro falchi e due gheppi. Il 30enne infatti ha la passione della falconeria: i due esemplari di gheppi non erano regolarmente registrati, ovvero non avevano l'anello identificativo. I carabinieri Forestali di Colorno sono intervenuti sul posto per sequestrate i due animali e portarli in un centro di recupero a Salsomaggiore. Il giovane è finito in manette con le accuse di detenzione ai fini di spaccio e detenzione di animali protetti e non regolarmente detenuti. L'arresto è stato convalidato e la prima udienza del processo si terrà il 19 febbraio. Il giovane è stato messo agli arresti domiciliari all'interno della sua abitazione, dove vivono gli altri falchi, regolarmente detenuti,