rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

No Tav, 40 arresti per gli scontri in Val di Susa: coinvolta anche Parma

I reati contestati al termine delle indagini condotte dalla Digos sono resistenza, violenza, lesioni, danneggiamento aggravati per i fatti avvenuti in Val Susa, nell'area del cantiere di Chiomonte della Tav

E' scattata in 15 province l'operazione della polizia per l'arresto di decine di persone ritenute responsabili di aver partecipato agli incidenti della scorsa estate in Val Susa contro la linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione. Oltre che nel capoluogo piemontese, l'operazione riguarda le province di Asti, Milano, Trento, Palermo, Roma, Padova, Genova, Pistoia, Cremona, Macerata, Biella, Bergamo, Parma e Modena. La Polizia sta notificando 25 provvedimenti di custodia cautelare in carcere, 15 misure di obbligo di dimora, un provvedimento di custodia cautelare ai domiciliari e una misura di divieto di dimora nella provincia di Torino.
I reati contestati al termine delle indagini condotte dalla Digos della Questura di Torino sono resistenza, violenza, lesioni, danneggiamento aggravati in concorso per i fatti avvenuti in Val Susa, nell'area del cantiere di Chiomonte della Tav, il 27 giugno e il 3 Luglio scorso, quando in incidenti fra le frange violente del movimento No Tav e le forze dell'ordine, rimasero feriti oltre 200 uomini di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza e decine di manifestanti.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

No Tav, 40 arresti per gli scontri in Val di Susa: coinvolta anche Parma

ParmaToday è in caricamento