Parmalat, esposto alla Consob dei piccoli soci: "Pubblicare il decreto del Tribunale"

I piccoli soci di Azione Parmalat hanno inviato un esposto alla Consob per chiedere che Parmalat pubblichi integralmente il decreto del Tribunale di Parma che ha disposto la nomina di un commissario per monitorare la procedura di revisione del prezzo di acquisto di Lag da Lactalis e che ha chiesto all'assemblea di valutare la sostituzione di due sindaci e un amministratore sospesi dai giudici. Parmalat fino ad ora si è limitata a rendere noto, e solo su richiesta della Consob, il dispositivo del decreto del Tribunale.

Il prossimo 17 maggio è in agenda l'assemblea chiesta dal Tribunale per "decidere sulla sostituzione" del consigliere Antonio Sala, plenipotenziario di Lactalis in Italia, e del sindaco Roberto Cravero (l'altro sindaco finito sotto accusa, Alfredo Malguzzi, si è già dimesso). "Gli azionisti non possono compiutamente decidere in merito alla sostituzione dei predetti soggetti in quanto non conoscono le motivazioni del provvedimento" lamenta Azione Parmalat nell'esposto all'esame della Consob.

Una considerazione che dovrebbe valere per la stessa Lactalis, sospettata di aver messo in piedi l'operazione Lag per impossessarsi della cassa di Collecchio, a meno che, spiega l'esposto, il gruppo francese non sia a conoscenza dell' "integrale contenuto" del decreto, in tal caso configurando un caso di "assimetria informativa tra soci di maggioranza e minoranza". La richiesta di pubblicare un atto della magistratura contenente misure molto dure - e che secondo qualcuno potrebbe creare non pochi imbarazzi al Cda - era stata chiesta anche da alcuni fondi, come Fidelity nell'ultima assemblea