rotate-mobile
Cronaca Golese / Strada del Taglio

Municipale, il Sulpm diffida Pizzarotti: "Gli agenti in servizio non sono assicurati"

Polizia Municipale. Gli agenti di Parma non sono assicurati quando si trovano alla guida dei mezzi di servizio. E nei giorni scorsi si sono verificati ben due incidenti che hanno coinvolto due dipendenti. Il Sulpm ha così deciso di inviare una diffida al sindaco di Parma Federico Pizzarotti

Polizia Municipale. Gli agenti di Parma non sono assicurati quando si trovano alla guida dei mezzi di servizio. E nei giorni scorsi si sono verificati ben due incidenti che hanno coinvolto due dipendenti. Il Sulpm ha così deciso di inviare una diffida al sindaco di Parma Federico Pizzarotti. L'obbligo dell'assicurazione per i dipendenti è stabilito infatti dall’art. 43 CCNL 14.9.2000 Autonomie Locali. 

"Questo ci resta -commenta il Sulpm- il ricorso alle vie legali. Gli agenti che lavorano per il Comando di Parma non sono assicurati, quando si trovano alla guida di mezzi di servizio. Lo abbiamo già detto qualche giorno fa, proprio attraverso queste pagine, a seguito dell'incidente occorso alla nostra collega. Quello che non tutti sanno é che, pochi giorni dopo quel fatto, un'altra collega è rimasta coinvolta in un sinistro, mentre era alla guida di uno scooter. Per lei, fortunatamente, le conseguenze non sono state così serie e se la caverà con una settimana di prognosi. Rimane il fatto che entrambe le agenti non erano coperte da assicurazione. Un'assicurazione che, e lo ripetiamo ancora ed ancora, è obbligatoria! Oggi più che mai, vengono disposti servizi in scooter (spesso datati e con parecchi chilometri accumulati), lasciando ferme le auto, con l'ovvia conseguenza di aumentare ulteriormente il rischio per chi è alla guida e di trovarsi a dover affrontare situazioni delicate con mezzi non idonei. Basti pensare alla necessità, sempre più frequente, di dover procedere a fermo o arresto di persona. Riportiamo di seguito la lettera di diffida inviata al Sig. Sindaco di Parma, Federico Pizzarotti".

LA LETTERA DI DIFFIDA. Formulo la presente in nome e per conto del DICCAP - Dipartimento Autonomie Locali e Polizie Locali  in persona del Segretario Provinciale sig. Ferrari Sergio per significare quanto segue. • Inottemperanza dell’Amministrazione in relazione all’art. 43 CCNL 14.9.2000 Autonomie Locali. Come noto, gli operatori di Polizia Municipale utilizzano autoveicoli/ motoveicoli / scooter di proprietà della Pubblica Amministrazione per gli adempimenti di servizio e al fine di svolgere le proprie mansioni. Ogni ente, cosi come previsto dall’art. 43 CCNL del 14.9.2000, deve stipulare una polizza assicurativa in favore dei dipendenti autorizzati a servirsi delle auto/ moto /scooter di servizio e deve “in ogni caso integrare [la polizza, ndr] con la copertura dei rischi di lesioni o decesso del dipendente addetto alla guida e delle persone di cui sia autorizzato il trasporto”.

Ciò però non accade presso il Vs. Comune ove non è stata stipulata alcuna polizza assicurativa a tutela del Conducente dei mezzi di servizio di proprietà dell’Amministrazione durante lo svolgimento della prestazione lavorativa, tanto che gli agenti che in passato sono rimasti coinvolti in sinistri stradali durante il servizio, non hanno mai ricevuto alcun tipo di risarcimento poiché non esiste copertura in tal senso per il conducente.

Tale Condotta, oltre a rappresentare un inadempimento contrattuale, risulta illegittima ed oltremodo lesiva nei Confronti del dipendente/operatore di P.M., il quale si trova del tutto sfornito di garanzie in caso di sinistro con rnezzi di servizio durante l’orario di lavoro; lesività ulteriormente aggravata da quando è stata tolta la tutela rappresentata dalla Cd. “causa di Servizio” per gli operatori della polizia municipale (d.l. 5201/11, 1. Conv. 214/2011).

Il DICCAP in persona del Segretario Provinciale sig. Ferrari Sergio intima pertanto, mio tramite, al Comune di Parma in persona del Sindaco p.t. di procedere immediatamente alla stipulazione di una polizza assicurativa integrativa a tutela del conducente del mezzo in servizio, in ossequio a quanto stabilito dall’art. 43 del CCNL. Si intima altresì che ai dipendenti di Polizia Municipale che per motivi di servizio utilizzino scooter, biciclette o motoveicoli vengano forniti abbigliamento e calzature idonei alla guida di tali mezzi, volto all’attenuazione di rischi di lesioni in caso di caduta o sinistro. Le intimazioni di cui sopra sono formulate fatti salvi i diritti dei lavoratori che sono rimasti coinvolti in sinistri stradali con mezzi di servizio prima della stipulazione della polizza assicurativa ed in carenza dei dispositivi di protezione succitati.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Municipale, il Sulpm diffida Pizzarotti: "Gli agenti in servizio non sono assicurati"

ParmaToday è in caricamento