Pratospilla, ciaspolatore 70enne muore in seguito ad un malore
Chiamati i soccorsi, i compagni di gita di Q. R. tra cui due medici, hanno da subito praticato la Rianimazione cardio polmonare: l'elisoccorso non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo
Mentre i responsabili della Stazione Monte Orsaro stavano comunicando il cessato allarme ai tecnici in stand-by per l’intervento in Valtaro, la Centrale Operativa 118 di Parma ha nuovamente richiesto l’intervento del Soccorso Alpino, questa volta per un soccorso sanitario urgente, in zona Prato Spilla, nel comune di Monchio delle Corti. Un uomo settantenne residente a La Spezia, si trovava infatti con un folto gruppo di escursionisti muniti di ciaspole sul sentiero 705, tra la sciovia dei Biancani e le pendici del Monte Torricella, a circa 1600 metri di quota; improvvisamente l’uomo ha accusato un malore perdendo i sensi. Chiamati i soccorsi, i compagni di gita di Q. R. (queste le iniziali dell’uomo), tra cui due medici, hanno da subito praticato la Rianimazione cardio polmonare mentre dal ristorante/bar della località turistica di Prato Spilla partivano quattro tecnici del Soccorso Alpino con il defibrillatore semiautomatico presente nella struttura. Nel frattempo da Pavullo nel Frignano si alzava in volo l’eliambulanza abilitata per soccorsi sanitari in ambiente impervio e da Monchio partiva l’ambulanza della Croce Rossa. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori però, l’equipe sanitaria dell’elisoccorso non ha potuto far altro che constatare – purtroppo - il decesso dell’uomo.