Si prostituiva tra Parma e Reggio: espulsa. Ma è comunitaria
Una 21enne rumena è stata espulsa dall'Italia ed accompagnata all'aereoporto di Linate dalla polizia di Reggio Emilia. E' la prima volta che accade in regione: espulsa in base a due articolo di un decreto del 2007
Si prostituiva in strada tra Parma e Reggio Emilia. Una 21enne rumena, quindi comunitaria, è stata espulsa dall'Italia ed accompagnata all'aereoporto di Linate dalla polizia di Reggio Emilia. L'espulsione è stata resa possibile in base agli articoli 6 e 7 del decreto legislativo 30/2007: passati tre mesi di presenza sul nostro territorio, infatti, è necessario avere la registrazione all' anagrafe del comune di residenza, l'iscrizione a un centro per l'impiego o un lavoro in grado di garantire una fonte di reddito lecita e sufficiente al sostentamento.
La questura di Reggio ritiene di essere la prima in regione ad applicare questa legge ottenendo il via libera della magistratura all'espulsione. "Siamo facendo tutto questo - spiega Dante Panatta, commissario capo dell'ufficio Immigrazione della questura reggiana - perché la prostituzione, che di per sé non è un reato, porta in dotazione un giro di criminalità molto più grande. Per la maggior parte si tratta di ragazze giovanissime, capaci di guadagnare anche diecimila euro al mese nei periodi estivi".