Da Benin City ai marciapiedi di Parma: due giovanissime 'schiave' fanno arrestare i loro sfruttatori
L'indagine è partita dalle denunce di due giovani migranti che hanno vissuto l'inferno ma non hanno abbassato la testa. Una 34enne è stata arrestata a Parma, un 36enne a Ferrara
.Hanno vissuto l'inferno ma hanno avuto il coraggio di raccontare tutto e di denunciare le loro sfruttatrici alla Polizia, ricostruendo la storia del viaggio a cui sono state costrette, da Benin City alla Libia, fino all'Italia e ai marciapiedi dell'Emilia-Romagna. Grazie alle loro testimonianze gli inquirenti sono riusciti ad individuare un uomo di 36 anni e una donna di 34, arrestati rispettivamente dalla Squadra Mobile a Parma e a Ferrara. Le due persone sono accusate di tratta di persone e di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina ai danni di giovanissime cittadine nigeriane, con le aggravanti di "avere esposto -come si legge nell'ordinanza- a pericolo la vita e l’incolumità delle persone trasportate - facendole imbarcare su natanti occupati da numerosi migranti privi di ogni necessaria dotazione di sicurezza - e di avere agito al fine di reclutare persone da destinare alla prostituzione o, comunque, allo sfruttamento sessuale ed al fine di trarne profitto" LE INDAGINI