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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Centro

Differenziata, Comune con Iren: ma la convenzione è scaduta

Il contratto tra Iren e Ato2 è scaduto il 3 ottobre. Si attende una nuova gara per la gestione rifiuti. Intanto l'assessore Folli con i tecnici Iren Zoni e Bacchi presenta la nuova raccolta differenziata in centro

Tanto rumore per nulla. Lo disse Rabitti, lo dissero le associazioni ambientaliste, lo stesso Folli ne parlò annunciando una nuova gara d’appalto. Eppure da due settimane il contratto tra Iren e Ato2 per la gestione rifiuti è scaduto, ma tutto tace. Non  proprio tutto. Ci si riserva di lanciare nuovi progetti per la differenziata. Il primo è quello della raccolta porta a porta nel quartiere Parma Centro. ”Una raccolta differenziata obbligatoria” afferma l’esperto Raphael Rossi, che da oggi offrirà gratuitamente le proprie competenza professionali al Comune di Parma. Mentre il tecnico Iren Zoni invita i cittadini a stare più attenti mettendo nei contenitori “le cose pulite, altrimenti il Consorzio di recupero a cui si vendono quei rifiuti, paga meno”. E si guadagna meno.

DIFFERENZIATA IN CENTRO: TUTTE LE INFORMAZIONI

Da metà novembre partirà il nuovo sistema di differenziata. Dal centro storico spariranno i 55 cassonetti dell’indifferenziato. Tutti i rifiuti domestici verranno depositati dalle famiglie sui marciapiedi in appositi sacchetti. Il vetro non sarà più conferito insieme a plastica e barattolame, ma in bidoni dedicati. La raccolta dell’organico avverrà trisettimanalmente; carta e plastica saranno prelevate una volta a settimana, mentre i rifiuti residui potranno essere depositati due volte a settimana. In via Melloni è già attivo un servizio informativo per il quartiere in cui sarà possibile avere delucidazioni e ritirare i nuovi sacchetti Iren. I cittadini presenti alla presentazione del progetto presentato ieri sera da tecnici e assessore presso il Palazzo del Governatore non hanno dimostrato particolare scetticismo.     

 

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