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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca Centro / Piazza Giuseppe Garibaldi

'Stop al pizzo delle righe blu': Casa Pound davanti al Comune

Questo il testo dello striscione spuntato nella notte per protestare contro l'aumento delle tariffe che "allontanano i cittadini dal centro e servono al Comune per fare cassa"

 ‘Stop al pizzo delle strisce blu’. Questo il testo dello striscione spuntato nella notte davanti al Comune di Parma per protestare contro l'aumento delle tariffe deciso dall’amministrazione. Un’azione messa in atto da CasaPound Italia che ha anche lasciato volantini sui parchimetri di tutta la città. "L'attività dell'attuale amministrazione nella gestione della viabilità e dei parcheggi a pagamento, nonostante le promesse della campagna elettorale, è in totale continuità con le amministrazioni precedenti e perciò inaccettabile – dichiara Pier Paolo Mora, coordinatore di CasaPound Italia Parma - Gli aumenti delle tariffe dal 10% al 30% e l'apertura continua di nuovi centri commerciali, unita ai varchi elettronici, non fanno altro che allontanare i cittadini dal centro storico e servono esclusivamente al Comune per fare cassa".

"Se il Comune vuole dimostrare veramente di essere 'il nuovo che avanza' - conclude Mora - cominci con il mettersi in regola con i parcheggi a pagamento, visto che attualmente la stragrande maggioranza risulta fuori legge. Come infatti prevede l'articolo 7 comma ottavo del codice della strada 'qualora il comune disponga l'installazione di dispositivi di controllo di durata della sosta, su parte della stessa area o nelle immediate vicinanze, deve riservare un' adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo della durata della sosta': verificare quanto poco sia rispettato questo articolo, a Parma, è facile, basta recarsi nelle zone a strisce blu".

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