Fornovo, sfratto di una famiglia: i Carabinieri bloccano l'ingresso
Le forze dell'ordine, giunte prima delle ore 8 nella palazzina dove era previsto lo sfratto di una famiglia, hanno bloccato l'ingresso agli attivisti della Rete Diritti in Casa: dopo la mediazione con il proprietario di casa e l'avvocato è stato ottenuto il rinvio del provvedimento al 15 luglio
Nella mattina del 18 giugno a Fornovo era previsto l'intervento dell'ufficiale giudiziario per lo sfratto di tre famiglie che abitano nella stessa palazzina. Per due famiglie si è arrivati ad una soluzione prima della data fissata dall'ultimo rinvio dell'ufficiale giudiziario mentre per un'altra famiglia non erano state trovate soluzioni. Così, la mattina del 18 giugno prima delle ore 8 di mattina una decina di Carabinieri hanno bloccato l'ingresso della palazzina. All'interno dell'abitazione il nucleo familiare ed alcuni attivisti giunti sul posto prima dell'arrivo delle forze dell'ordine: fuori un presidio di altri attivisti che hanno cercato di mediare con il padrone e con l'ufficiale giudiziario alla ricerca di una soluzione per il nucleo familiare sotto sfratto. Alla fine l'ufficiale giudiziario ha firmato per un rinvio al 15 luglio.