Spacciava per arrotondare lo stipendio da operaio: arrestato 48enne con 1 chilo e mezzo di hashish
Nella casa in cui viveva con i genitori a San Pancrazio i poliziotti dell'Antidroga hanno trovato anche 11 mila euro in contanti e un bilancino di precisione
Spacciava droga per arrotondare il suo stipendio da operaio. Riforniva alcuni pusher che poi vendevano la droga ai consumatori finali. Un 48enne italiano, incensurato e segnalato solo come consumatore di droga, è stato arrestato dai poliziotti della sezione Antidroga della Squadra Mobile di Parma. Gli agenti hanno effettuato un blitz all'interno della sua abitazione di San Pancrazio, trovando ben un chilo e mezzo di hashish e più di 11 mila euro in contanti, frutto dell'attività di spaccio, oltre ad un bilancino di precisione. Il 48enne, le cui iniziali sono R.B., è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e portato nel carcere parmigiano di via Burla.
Lo spacciatore, che era tenuto d'occhio dagli uomini dell'Antidroga, è stato visto in più occasioni, durante alcuni servizi di appostamento, a Vigheffio e in via Cremonese: il 48enne portava la droga ai piccoli spacciatori, che poi la vendevano in strada ai consumatori. L'operaio, che viveva in casa con i genitori dopo la separazione con la moglie, non era stato mai fermato per spaccio ma solo come consumatore. I poliziotti però hanno iniziato a seguirlo poichè percorreva itinerari sospetti: incontrava persone per pochi minuti, salivano sulla sua auto e poi scendevano.
Dopo i primi accertamenti il Sostituto Procuratore Daniela Nunno ha disposto la perquisizione presso la sua abitazione di San Pancrazio: i poliziotti hanno trovato, dentro un zainetto, 14 panetti di hashish per un peso complessivo di quasi 1 chilo e mezzo. La droga era di almeno tre varietà differenti, contraddistinte da loghi diversi. Nell'armadio erano nascosti più di 11 mila euro in contanti, in casa c'era anche un bilancino di precisione.