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Cronaca

"Lo spreco da non alimentare": ecco i vincitori del concorso

Un concorso rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado, nell'ambito della progettualità “Crescere in Armonia Educare al BenEssere”, per promuovere una nuova cultura sul tema del cibo e della nutrizione con un’attenzione particolare ai concetti della sostenibilità ambientale e tutela della biodiversità: "Lo spreco da non alimentare" ha riscosso una grande partecipazione da parte dei ragazzi delle scuole di Parma i cui progetti oggi sono stati premiati, alla presenza della vicesindaco Nicoletta Paci. Per ciascuna delle due sezioni di concorso la Commissione ha assegnato un 1° premio pari a 1.000 euro, un 2° premio pari a 800 euro e un 3° premio pari a 500 euro.
 
A partecipare sono state 26 classi di 7 scuole cittadine (Adorni, Bozzani, A. Frank, Cocconi, Padre Lino Maupas, Racagni nella sezione scuola primaria e Newton nella sezione scuola secondaria di primo grado) che hanno elaborato progetti diversi, creativi e originali, tutti accomunati dal tema della riduzione dello spreco, del recupero e della redistribuzione di cibo avanzato in ambito scolastico e/o domestico.
I lavori sono stati vagliati da una Commissione che ha stilato una graduatoria di merito, in base ai criteri di efficacia dell’attività, originalità del progetto e capacità di coinvolgimento delle famiglie.
 
Di seguito tutti i premiati e le motivazioni.
 
Sezione scuola Primaria
 
3 premio Scuola Celeste Bozzani
Per aver ben interpretato lo spirito del concorso, creando una raccolta di ricette diversificate e originali,  tutte composte con avanzi e ingredienti di recupero, per aver coinvolto le famiglie nella sperimentazione dei piatti; per aver presentato il ricettario in modo allegro e creativo utilizzando materiali di recupero vince il terzo premio
“Le ricette del no spreco” della Scuola Bozzani di Porporano
 
2° premio Scuola Padre Lino Maupas di Vicofertile
Per aver costruito un intero percorso intorno ad un alimento che spesso va sprecato, il pane, per aver esplorato i mille modi in cui può essere preparato e riutilizzato, sperimentando le ricette di recupero nel laboratorio di cucina della scuola e a casa i piatti della tradizione di famiglia, per aver analizzato il significato del pane nella  storia e nell’arte, e infine per aver presentato il lavoro con particolare cura e attenzione ai particolari, vince il secondo premio
“Il piccolo quaderno di ricette per non sprecare il pane” della Scuola Padre Lino Maupas di Vicofertile
 
1° premio Scuola Anna Frank
Per avere sviluppato il tema del concorso in modo approfondito e attento al tema della responsabilità sociale, per aver ideato un evento antispreco all’interno della scuola, il “no spreco sì party”, coinvolgendo in un’allegra merenda i ragazzi e le famiglie, per aver allargato lo sguardo su iniziative di recupero del cibo presenti nella nostra città, in Italia e all’estero, per aver coinvolto nel  progetto le associazioni di volontariato di Parma che forniscono alle famiglie in difficoltà la spesa alimentare, vince il primo premio
Il giornalino “L’Eco Anti-spreco” della Scuola Anna Frank
 
 
Sezione Scuola Secondaria
1° premio Scuola Isacco Newton
Per aver esplorato l’argomento del contrasto allo spreco di cibo, attraverso una ricchissima raccolta di ricette con ingredienti di recupero e con piatti che non provengono solo dalla cucina italiana, ma da numerose altre nazioni, tutti indagati anche attraverso le tradizioni culturali e gastronomiche delle famiglie della scuola, per aver presentato tre progetti che pur mantenendo un’idea comune di fondo, sono stati realizzati con tecniche e stili profondamente diversi e originali, per la cura, la raffinatezza e la fantasia  che emerge in ogni lavoro, vincono il primo premio
“Ricette e natura” “Tutti con le mani in pasta” e il “Riciclario” della Scuola Isacco Newton
 
 
Premi speciali della giuria
 
Premio speciale “Creatività”
Premio alla Scuola Ulisse Adorni
Per la fantasia, l’allegria, il colore, l’energia che si sprigionano dai pop up e dalle filastrocche sui cibi che avanzano sulla nostra tavola, per aver coinvolto pressoché tutte le classi della scuola nel progetto riflettendo insieme sulla responsabilità del non sprecare, vince il premio speciale della giuria per la creatività la Scuola Ulisse Adorni
 
Premio speciale “Innovazione”
Per aver presentato un progetto di recupero del cibo avanzato a mensa, utilizzando idee e stili di comunicazione nuovi, diversi e accattivanti, dal video, alla musica, dalle slides, alle foto, dai disegni ai cartelloni, per aver valorizzato al meglio l’esperienza del laboratorio  di cucina, con tantissime classi della scuola coinvolte, vince il premio speciale della giuria per l’innovazione la Scuola Paolo Racagni
 
Premio speciale “Inclusione”
Per aver presentato un ricettario a base di avanzi, scritto con i simboli della comunicazione alternativa aumentativa, che consente ai ragazzi con difficoltà verbali di comunicare più facilmente, per aver utilizzato la cucina come strumento per rinforzare il gruppo, per aver valorizzato le differenze di ognuno, facendo in modo che siano una ricchezza per tutta la classe, vince il premio speciale della giuria per l’inclusione la Scuola Pietro Cocconi.

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