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Cronaca

Tassa sui rifiuti, il 15 luglio si pagherà la prima rata della Tari

In principio era la tassa rifiuti, poi fu la Tares e infine venne la Tari per cui è prevista una riscossione in due rate: la prima prevista per il 15 di luglio e la seconda per il 15 di novembre

In principio era la tassa rifiuti, poi fu la Tares e infine venne la Tari. Comunque la si guardi sempre di tassa rifiuti si tratta e sempre a metà anno si deve cominciare a pagare. Non sorprende dunque che l’assessore al Bilancio Marco Ferretti abbia portato mercoledì sera in commissione il regolamento della nuova imposta. “Quella che andiamo a deliberare oggi - ha spiegato -  è la riscossione della Tari in due rate, la prima prevista per il 15 di luglio e la seconda per il 15 di novembre. La prima corrisponde al 50% dell’importo della Tares del 2013, la seconda rappresenta il conguaglio tra quanto pagato e quanto ancora da versare”.

In realtà la Tari, insieme all’Imu e alla Tasi, fa parte della nuova Imposta unica comunale (Iuc) ma, nonostante si parli di “unica” l’amministrazione dovrà approvare singolarmente i tre regolamenti relativi, quindi ieri Ferretti ha spiegato la necessità di portare in tempi brevi in Consiglio questa delibera, per permettere ad Iren di emettere la bolletta.

Alla Tari è legato un problema di non poco conto per le casse comunali. Il Governo ha infatti previsto che sia il Comune a ripianare gli eventuali insoluti, una cifra che di questi tempi è tutt’altro che contenuta: si parla infatti di 3,5 milioni di euro, pari al 10% del gettito complessivo. Su questo punto Ferretti però è ottimista: “Questa cifra è in parte coperta dal fondo rischi che a suo tempo abbiamo attivato con 1,8 milioni di euro, il resto contiamo di recuperarlo attraverso azioni di recupero coattivo come pignoramenti e fermi amministrativi”.

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