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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Anziani e disabili da soli: il telesoccorso c'è, ma è privato

La teleassistenza a Parma costa dai 130 ai 610 euro. Schiacciando un pulsante un call center di Trieste avvisa familiari e operatori dell'Aurora-Domus. Ma per ora le liste d'attesa sono piene

Una telefonata può allungare la vita. Costa un po’, da circa 130 euro a 610 euro. Non è un servizio pubblico, è appaltato a due aziende una a Vicenza e una a Trieste ed una cooperativa: l’Aurora Domus. Ma è innegabile che per chi vive da solo in condizioni di salute precarie la teleassistenza sia un servizio indispensabile.

Il Comune di Parma per alleggerire i costi del servizio eroga dei voucher coprendo per le fasce di reddito più deboli una parte dei costi del servizio.  Per chi ha un reddito da 0 a 7mila euro i servizi sociali offrono dei voucher che coprono l’80% della spesa arrivando a 130 euro annuali, per chi ha un ISEE superiore a 15mila euro il telesoccorso costa 610 euro.

Sul regolamento del servizio chiamato ‘A casa mia’ si legge che: “In ogni caso, il Comune si riserva di non concedere immediatamente l’agevolazione, in dipendenza dei limiti e dei vincoli posti dal proprio Bilancio. In tal caso, l’utente richiedente viene posto in lista d’attesa per la concessione effettiva dell’agevolazione”. Liste d’attesa che pare siano ormai così colme da non permettere quest’anno per alcuni utenti il rinnovo della convenzione.

Attivo 24 ore su 24 il servizio permette di contattare una centrale operativa, di giorno a Trieste di notte a Vicenza, che smisterà la telefonata in base al grado di emergenza. Se non si reputa necessario l’intervento sanitario si avvisano semplicemente i familiari, altrimenti l’emergenza passa alla cooperativa Aurora-Domus che provvederà a far visitare l’utente da un OSS. Nei casi più gravi si allerta il 118.

 

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