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Cronaca Salsomaggiore Terme

Baistrocchi commissariato, Bazzoni: "Mutuo di 1 milione di euro dalla Cariparma?"

Il capogruppo in Regione del Pdl ha depositato un'interrogazione a risposta immediata sul mutuo che sarebbe stato accordato al Centro Termale "Il Baistrocchi" da Cariparma perché se ne discuta già nella seduta di Assemblea legislativa prevista per la prossima settimana

La vicenda che il consigliere regionale Pdl mette sotto la lente di ingrandimento è quella del mutuo di 1 milione e 100 mila euro che il Consorzio “Centro Termale il Baistrocchi” avrebbe richiesto appunto a Cariparma per le opere di adeguamento antincendio delle strutture recettive che si dovrebbero effettuare entro il 31 dicembre 2013 ma sarebbe in parte destinato a saldare il lungo contenzioso sulle acque termali in essere con Terme di Salsomaggiore e Tabiano spa di cui la stessa Regione è tra i proprietari.

Secondo quanto scrive Bazzoni  il mutuo sarebbe stato sospeso nel dicembre 2012 alle prime notizie di stampa riguardo il possibile provvedimento di commissariamento del Consorzio. Ora il consorzio è commissariato e le prime domande poste alla Giunta regionale sono: se il finanziamento di 1 milione 100 mila euro è stato poi erogato; se corrisponde al vero la notizia che parte del  finanziamento erogato, circa 500/600 mila euro, sarà utilizzato per saldare parte di quanto richiesto da Terme di Salsomaggiore e Tabiano spa., su richiesta diretta da parte dell’istituto di credito erogante il mutuo stesso; se la Regione Emilia-Romagna, in qualità di autorità tutoria del Consorzio “Centro termale il Baistrocchi” ritiene legittimo che parte di un finanziamento erogato per la realizzazione di indifferibili lavori di adeguamento alle normative vigenti, sia invece utilizzato per saldare il contenzioso con Terme di Salsomaggiore e Tabiano spa.

Nelle premesse all’atto ispettivo è ripercorsa, infatti, tutta la storia del contenzioso tra Terme e Baistrocchi per l’erogazione delle acque termali: settembre 2006 la Corte d’appello di Bologna dette ragione al Baistrocchi annullando la convenzione in essere; presso il Tribunale di Parma sezione distaccata di Fidenza è tuttora in corso una causa per la definizione del prezzo dell’acqua termale e dei suoi derivati; ogni tentativo di conciliazione transattiva promossa dal Centro Termale il Baistrocchi nel corso degli anni, ultimo in ordine di tempo l’offerta deliberata dal CdA del Baistrocchi pari ad euro 870.000 nel dicembre 2011, è stato respinto da Terme.

Le conseguenti altre domande che il Consigliere regionale Pdl rivolge alla Giunta regionale sono pertanto: a quale titolo in ogni caso sarebbe riconosciuto a Terme di Salsomaggiore e Tabiano spa tale importo in assenza di un accordo transattivo definitivo, che preveda anche la fissazione di un prezzo equo dell’acqua termale e dei suoi derivati  per gli anni a venire; se non ritiene che comunque con questa operazione si stia provocando al Consorzio “Centro Termale Il Baistrocchi” un pesante danno economico andando a saldare un debito non certo prima che dello stesso sia definita la natura ed il suo ammontare dal processo civile in corso e sottraendo i finanziamenti necessari agli indifferibili lavori per adeguare la sua attività alle nuove cogenti normative.

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