Maturità, gli studenti del Romagnosi: "Seneca? Ce lo aspettavamo"
Nessuna sorpresa per i ragazzi del liceo Classico, mentre si lamentano gli studenti del Giacomo Ulivi, che hanno polemizzato sul livello di difficoltà della prova di matematica. Ma ora si pensa già ai quiz
Volti stanchi ma dall'espressione sollevata. E' un cauto ottimismo quello che emerge dai commenti di alcuni studenti del Liceo Classico Romagnosi, al termine della seconda prova dell'esame di maturità. E' Seneca l'autore scelto per i licei classici.
La versione di latino è sulla lettera 74 a Lucilio. Nessuna sorpresa, secondo quanto affermato da alcuni studenti. "Ce lo aspettavamo, questa volta si. Non come ieri. Immaginavamo ci fosse Seneca". Soddisfatti alcuni ragazzi per l'esito della prova :"Non posso dire che sia stata difficile, c'erano alcuni punti un po' tosti, ma tutto sommato credo sia andata bene".
Non dello stesso parere un ragazzo che commenta :"Il senso del messaggio sinceramente non l'ho capito, ho tradotto seguendo la grammatica, ma forse mi è proprio sfuggito il senso complessivo della lettera".
Totalmente diverso l'umore di alcuni studenti del liceo scientifico Giacomo Ulivi, che hanno dovuto cimentarsi, nel test di matematica, con una prova suddivisa in tre parti: lo studio di funzioni e un questionario sul programma svolto durante l'anno. Fioccano le polemiche, perchè secondo alcuni studenti la prova sarebbe stata troppo complessa per gli standard previsti. Qualche giorno di pausa prima della terza prova, per alcuni studenti la più temuta, come confermato da un ragazzo che afferma: "Mi spaventa molto. Soprattutto il tempo a disposizione per ogni domanda è poco, spero di farcela".
LA SOLUZIONE DELLA VERSIONE DI SENECA
IL TEMA DEGLI STUDENTI PARMIGIANI
