Traversetolo, insegue la moglie con il coltello: arrestato 36enne albanese
Stava inseguendo la moglie con un grosso coltello da cucina ma è stato fermato dai Carabinieri di Traversetolo che sono riusciti ad evitare il peggio. Una storia di violenze e maltrattamenti in famiglia, anche davanti ai figli di 6 e 8 anni
Stava inseguendo la moglie con un grosso coltello da cucina ma è stato fermato dai Carabinieri di Traversetolo che sono riusciti ad evitare il peggio. Nel tardo pomeriggio del 2 dicembre alcuni vicini assistono ad una scena drammatica: un uomo, un 36enne albanese sta rincorrendo la moglie, una giovane di 31 anni, con un coltello da cucina alla presenza anche dei figli minorenni della coppia. L'intervento dei militari è stato tempestivo: il 36enne è stato arrestato ed ora si trova nel carcere di Via Burla: l'arresto è stato convalidato e ora attenderà il processo.
Per lui le accuse sono maltrattamenti in famiglia e lesioni personali: la donna infatti aveva un'echimosi allo zigomo, refertata con 5 giorni di prognosi, dovuta probabilmente ad un pugno inferto dal marito violento. Contestato anche il porto abusivo di armi. Secondo la ricostruzione dei Carabinieri di Traversetolo l'uomo, che era già stato denunciato anni fa dalla moglie per violenze, picchiava la donna in presenza dei figli di 8 e 6 anni che, in alcune circostanze, si sarebbero anche frapposti ai due per difendere la mamma. Sembra che alla base dell'ennesima violenza dell'uomo, che ha portato al suo arresto, ci sia stato un 'richiamo' da parte della moglie che si sarebbe recata nel bar frequentato spesso dal marito. Da qui l'aggressione e le botte alla compagna.