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Cronaca

Falsi addetti tentano di entrare nelle case, la Polizia: segnalare i sospetti al 113

Nel pomeriggio di ieri sventate tentate truffe ai danni dei cittadini di Parma grazie alle segnalazioni in Questura

Prosegue l’allarme lanciato dalla Polizia di Stato contro i falsi dipendenti di aziende che forniscono servizi, che tentano di introdursi nelle abitazioni con la scusa della lettura del gas per poi truffare o derubare i cittadini. Le ultime segnalazioni sono arrivate proprio nel pomeriggio di ieri (giovedì 4 giugno) alla Questura di Parma. La prima da via Parigi dove un giovane di altezza media, con i capelli lunghi raccolti, che indossava dei jeans, ha tentato di entrare nelle abitazioni affermando di dover procedere al controllo i contatori del gas. Con la stessa scusa un uomo ed una donna, quest’ultima di origine brasiliana, di bassa statura e con i capelli lunghi, hanno tentato invano di entrare nelle abitazioni in via Pablo Picasso.  Come già segnalato nei giorni scorsi, la Polizia ribadisce alla cittadinanza che la Questura non ha ricevuto alcuna comunicazione preventiva da parte di società di produzione di servizi circa la presenza sul territorio di propri dipendenti, addetti al controllo dei contatori o delle utenze. La collaborazione dei cittadini che hanno notato movimenti sospetti hanno contribuito a sventare le tentate truffe, quindi la Polizia di Parma chiede a tutti di continuare a vigilare e a segnalare al 113 eventuali sospetti, evitando di far entrare in casa persone sconosciute che si presentano come tecnici per la lettura delle utenze.

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