Unioni Civili. L'emendamanento dell'area cattolica del Pd, che propone di sostituire al termine 'Unioni Civili' il termine 'formazionale sociale specifica' all'interno del Ddl Cirinnà, ha fatto scattare le critiche delle associazioni Lgbt. L'Ottavo Colore ha espresso la sua contrarietà in un post su Facebook: 

"L’espressione "formazione sociale specifica", contenuta in un subemendamento dell’area cattolica del Pd, andrà a sostituire il termine "Unioni Civili" nel ddl Cirinnà che era stato proposto precedentemente. Questa modifica ci fa capire quanto l'unione fra persone dello stesso sesso sia ancora distante anni luce dall'essere considerata anche lontanamente paragonabile ad un matrimonio. Nemmeno la dignità di essere definita "unione", per carità, unione civile, unione in matrimonio, non sia mai, sembrava quasi lontanamente una definizione di famiglia. Bisogna accontentarsi di essere una "formazione sociale", definizione fredda e giuridica, e infine "specifica", particolare, diversa, quindi distinta radicalmente dal matrimonio. Forse sono solo parole, finezze, magari la sostanza non cambia. Oppure, molto più probabile, questa modifica prettamente linguistica nasconde un enorme plateale passo indietro. ‪#‎MatrimonioEgualitario‬ ‪#‎UgualiDiritti‬"