Via Bixio, l'Oltretorrente chiude le serrande: 'Ci sentiamo abbandonati'

I cartelli 'Affittasi' e 'Vendesi' sono più frequenti delle insegne dei negozi e delle promozioni per i clienti. A pochi passi dal centro storico, sull'altro lato del torrente Parma, aldilà dall'acqua come si dice in parmigiano dalla piazzetta con la statua dedicata a Corridoni, via Bixio è il simbolo dell'emergenza del commercio al dettaglio di Parma. Una serie di edifici vuoti, che fino a qualche anno fa, ospitavano negozi di vario tipo, sono ancora lì a ricordare la crisi del commercio al dettaglio. Una delle vie principali del quartiere Oltretorrente che ancora oggi è in attesa di un serio intervento di ripopolazione. "Come può vedere anche lei transitando lungo la via, da piazzale Corridoni a barriera Bixio i negozi ancora aperti sono pochissimi, quelli che resistono lo fanno quasi come se si trattasse di una sfida per questa via, ormai nota per la sventura che l'ha colpita. E se gli affitti scendono in conseguenza della dequalificazione della zona, non si trovano persone disposte ad investire in questa via, che avrebbe bisogno di una bella ventata di freschezza, per continuare a vivere. "Qui si passa tra cadaveri" ci racconta un commerciante della via "per me che faccio il commerciante vedere queste cose mi fa piangere il cuore. E' stato un fallimento delle Amministrazioni comunali e continua ad esserlo oggi, nonostante il bando del Comune di Parma, grazie al quale hanno aperto nuove attività". Se poi anche altri negozi, che avevano aperto da poco, chiudono evidentemente c'è qualcosa che non quadra per niente. "L'ultimo negozio che ha chiuso era proprio lì - ci indica una ragazza residente in via Bixio- a me sinceramente fa tristezza vedere queste cose. Anche se la via non è particolarmente colpita dal degrado, sicuramente la presenza di tanti negozi abbandonati non aiuta".