rotate-mobile
Cronaca

Stazione, tentano di rapinare una donna: la prendono a pugni in faccia

Due persone sono state denunciate dalla Polfer in seguito ad un episodio violento che si è verificato a Parma: la persona aggredita ha riconosciuto i suoi aggressori

La Polizia Ferroviaria di Parma ha identificato e denunciato in stato di libertà due soggetti, rispettivamente di nazionalità rumena e tunisina, poiché ritenuti responsabili, in orario notturno, del delitto di tentata rapina in concorso ai danni di una viaggiatrice rumena a bordo di un treno in sosta.

I fatti risalgono allo scorso inverno allorché la cittadina rumena, intorno alle ore 01.30, segnalò telefonicamente al 113 che mentre si trovava in stazione in attesa del treno, aveva trovato rifugio all’interno di un convoglio in sosta al binario 8 della stazione di Parma dove due soggetti avevano tentato di rapinarla.

I poliziotti che sono intervenuti hanno raccolto la testimonienza della donna e le descrizioni delle due persone che nel frattempo si erano dileguati. In effetti, le immediate ed accurate ricerche dei due fuggitivi non avevano dato alcun esito. La vittima del reato riferiva che una volta accomodatasi all’interno del convoglio era stata raggiunta dai due soggetti, dei quali il primo di chiara nazionalità rumena il quale, minacciandola con un coltello ed arrivando a sferrarle un pugno al volto fortunatamente senza gravi conseguenze, le aveva intimato di consegnargli denaro mentre il secondo soggetto, a suo parere era di origine nordafricana.

Poiché sul convoglio si trovavano altre persone, per lo più senza tetto in cerca di riparo, le urla della malcapitata inducevano i due ad abbandonare i loro propositi ed a darsi alla fuga uscendo dalla stazione e facendo perdere le proprie tracce. Di quanto avvenuto veniva avvisato il Comando della Polizia Ferroviaria che mediante la visualizzazione delle registrazioni del sistema di video sorveglianza della stazione, riferite agli istanti immediatamente precedenti e successivi al delitto, riusciva a dare un volto ai due malfattori.

Venivano inoltre raccolte alcune testimonianze di alcuni soggetti presenti sul convoglio che avevano notato il trambusto conseguente al tentativo di rapina, testimoni che fornivano elementi utili al prosieguo delle indagini. Nei giorni successivi, grazie alle immagini dei presunti autori così acquisite, gli agenti del Posto di Polizia Ferroviaria di Parma, con notevole colpo d’occhio, individuavano il soggetto di origine tunisina all’interno della stazione ferroviaria, il quale, benché non conosciuto quale abituale frequentatore del luogo, è stato riconosciuto e sottoposto ad accurati rilievi fotografici presso il gabinetto di polizia scientifica della Questura. In seguito anche il rumeno sospettato dei fatti, è stato riconosciuto dagli Agenti di Polizia Ferroviaria che lo hanno sottoposto ad analoghi rilievi fotografici.

Le immagini dei due sospettati e di altri soggetti aventi caratteristiche somatiche analoghe venivano raccolte in separati fascicoli che visionati dalla persona offesa dal reato permettevano a questa di riconoscere, nelle persone identificate dalla PolFer, gli autori del tentativo di rapina descritto, reato relativamente al quale aveva, nei giorni successivi ai fatti, formalizzato denuncia presso l’ufficio di Polizia ferroviaria del luogo di residenza. In considerazione degli esiti dell’intera attività investigativa i due soggetti, privi di una regolare residenza nel territorio nazionale e con a carico diverse pendenze penali, venivano deferiti in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per il delitto di tentata rapina aggravata in concorso. Il cittadino tunisino denunciato, a carico del quale era stato accertato il sopravvenuto rifiuto del rinnovo del permesso di soggiorno, veniva inoltre segnalato ai competenti uffici per l’avvio delle procedure di espulsione dal territorio nazionale.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Stazione, tentano di rapinare una donna: la prendono a pugni in faccia

ParmaToday è in caricamento