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Cronaca

Zanzara tigre, ecco il programma d'azione: dalle precauzioni alla disinfestazione

L'Amministrazione Comunale è stata attiva già a partire dal mese di maggio in un programma di lotta zanzara tigre, aderente alle indicazioni contenute nel Piano della Regione Emilia Romagna e alle azioni definite dalla Cabina di Regia attiva a livello provinciale

L’Amministrazione Comunale è stata attiva già a partire dal mese di maggio in un programma di lotta zanzara tigre, aderente alle indicazioni contenute nel Piano della Regione Emilia Romagna e alle azioni definite dalla Cabina di Regia attiva a livello provinciale.

I punti principali previsti dal programma sono:

a) monitoraggio puntuale e capillare dell’infestazione mediante il posizionamento di ovitrappole, esaminate quindicinalmente per valutare l’entità delle infestazioni (n. 60 ovitrappole in altrettanti siti individuati come habitat ideale dell’insetto da un team tecnico formato da personale del Servizio Igiene Pubblica dell’Azienda USL di Parma e personale della Regione Emilia Romagna). Il monitoraggio estivo è iniziato il 2 giugno e procederà fino all’ultima lettura prevista per il giorno 6 ottobre, in linea con il calendario stabilito dall’Azienda Sanitaria Locale e della Regione Emilia Romagna;

b) ordinanza sindacale già attiva dal 2010 nel periodo maggio - ottobre di ogni anno che impone ai vari soggetti privati che dispongono di differenti tipologie di aree/terreni/proprietà una serie di accorgimenti quali, in particolare, l’esecuzione dei trattamenti larvicidi nelle caditoie presenti all’interno delle aree private (si ricorda che il prodotto può essere acquistato a modico prezzo presso le farmacie o i punti vendita di prodotti fitosanitari, come il consorzio Agrario), annaffiare poco e spesso per non creare avvallamenti stagnanti nel terreno, svuotare regolarmente qualunque tipo di cisterna o contenitore a partire dal semplice sottovaso (lo sviluppo delle uova della zanzara tigre avviene in quantitativi di acqua molto ridotti). Preme infatti sottolineare che, al fine di non rendere inutili gli sforzi dell’Amministrazione Comunale, gli interventi di prevenzione e lotta devono essere affrontati in prima persona anche dai privati cittadini per il 70% del territorio comunale.

c) eliminazione delle larve di zanzara con prodotto larvicida, attraverso trattamenti di disinfestazione delle caditoie pubbliche in particolare in relazione ai siti sensibili (scuole) e con priorità correlate ai risultati del monitoraggio fino al mese di ottobre. Nei Nidi, nelle Scuole dell’Infanzia Comunali e Statali e nelle Primarie sono stati effettuati due serie di interventi larvicida con trattamento delle tombinature nel periodo maggio-giugno. Con la prossima riapertura delle strutture seguiranno altre due serie di interventi previsti nei mesi di settembre e ottobre.

d) trattamenti adulticidi:

Al riguardo si precisa che il trattamento adulticida ha un effetto immediato ma di breve durata (5-10 gg) è tecnicamente più complesso (necessità di proteggere la popolazione, in particolare la fasce più sensibili, comporta il divieto di consumare frutta e verdura irrorata dai trattamenti, ecc..) non è selettivo (non esiste un prodotto selettivo specie specifico che elimini la zanzara tigre adulta e non alteri tutti gli altri microrganismi utilissimi per un corretto mantenimento bio – ecologico dell’ambiente urbano) ed è più costoso.

Sono cinque gli interventi già eseguiti previa richiesta dell’Azienda USL nei mesi di giugno, luglio e agosto in occasione di malattie accertate da virus trasmessi dalla zanzara tigre per eliminare la fonte del pericolo e contenere fenomeni di allargamento dei casi infetti. Nelle prossime notti del 28 e del 29 agosto saranno eseguiti inoltre interventi di disinfestazione adulticida con nebulizzazione notturna del verde all’interno dei giardini dei nidi e nelle Scuole dell’infanzia comunali a gestione comunale con riapertura il primo settembre.

Nelle stesse notti sono previsti anche trattamenti adulticida in numerosi parchi pubblici individuati nell’ottica di trattare quelli maggiormente fruiti nei vari quartieri. Gli stessi trattamenti saranno eseguiti prossimamente anche nelle Scuole dell’Infanzia Statali la cui apertura è prevista per il giorno 15 settembre.

Accorgimenti personali aggiuntivi:

Da ultimo, al fine di proteggersi dalle punture, in particolare nei periodi in cui, complice la situazione meteorologica, è percepibile un aumento del livello di infestazione, è buona norma prediligere un abbigliamento di colore chiaro (i colori scuri e accesi attirano gli insetti), evitare l’uso di deodoranti, lacche per capelli, dopobarba e creme profumati, utilizzare zanzariere alle finestre e/o diffusori di insetticidi per le abitazioni operanti a corrente, applicare sulle parti scoperte del corpo sostanze repellenti, rispettando le istruzioni d’uso e previa consultazione di un pediatra per i bambini fino ai 12 anni.     

Per approfondimenti in materia si consiglia di prendere visione della documentazione redatta dalla Regione Emilia Romagna al seguente link: https://www.zanzaratigreonline.it/Campagnadicomunicazione/MaterialidellacampagnadiComunicazione.aspx

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