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Cronaca Zibello

Zibello, lascia morire il cane per incuria: operaio 53enne denunciato dai carabinieri

I carabinieri di Zibello nello scorso fine settimana hanno denunciato un uomo di Polesine Parmense per uccisione e maltrattamenti di animali. Segnalato V.C., operaio di 53 anni di origini lombarde ma da anni residente a Polesine

I carabinieri di Zibello nello scorso fine settimana hanno denunciato un uomo di Polesine Parmense per uccisione e maltrattamenti di animali. L’intervento è avvenuto a seguito della segnalazione di un privato che transitando per una stradina di penetrazione agricola ha scorto delle gabbie all’interno delle quali erano visibili degli animali in visibili cattive condizioni di salute.

Una telefonata al 112 ha immediatamente sollecitato l’intervento dei carabinieri della Stazione di Zibello i quali giunti sul posto, un giardino annesso alla casa di V.C., operaio di 53 anni di origini lombarde ma da anni residente a Polesine, hanno constatato che per uno degli animali purtroppo non c’era nulla da fare si come era morto probabilmente nelle ore immediatamente precedenti. Per gli altri quattro invece si è potuto provvedere alla loro liberazione ed al loro affido ad un’adeguata struttura del Comune di Polesine Parmense.

L’animale morto, di razza bracco tedesco si trovava da solo all’interno di un box; il suo aspetto lasciava presumere fosse morto da qualche giorno per denutrizione. In altre gabbie  ancora vivi quattro cani rispettivamente di razza pointer, meticcio, bracco tedesco e bigle in precarie condizioni igienico-sanitarie ed evidente stato di denutrizione. Era fatto intervenire il medico veterinario della ASL che confermava i sospetti dei militari. Il proprietario, che non è riuscito a dare alcuna plausibile giustificazione – ammesso che ve ne fossero -  è stato denunciato per i reati di uccisione di animali e maltrattamento di animali.

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