Viabilità, rivoluzione Ztl: col nuovo anno le zone passano da sei a tre
I nuovi permessi saranno sostituiti con i nuovi all'inizio del 2012, al momento della loro naturale scadenza, tenendo conto delle modifiche alle varie zone a traffico limitato
Approvata la semplificazione delle Ztl. Sarà attiva a partire dal nuovo anno, dopo la modifica della relativa segnaletica stradale che dovrebbe avvenire entro la metà di dicembre. Le Zone a traffico limitato passano così da sei a tre, non comprendono nuove strade, ma coincidono esattamente con quelle esistenti e precisamente:
- la nuova ZTL 1 comprende le strade delle vecchie ZTL 1 e ZTL 4
- la nuova ZTL 2 comprende le strade delle vecchie ZTL 2 e ZTL 5
- la nuova ZTL 3 comprende le strade delle vecchie ZTL 3 e ZTL 6.
I nuovi permessi saranno sostituiti con i nuovi all’inizio del nuovo anno, al momento della loro naturale scadenza, tenendo conto delle modifiche alle varie Ztl. Maggiori informazioni a riguardo verranno fornite dagli uffici competenti nelle prossime settimane.
L’intervento, previsto dal Piano Generale del Traffico Urbano della città di Parma (PGTU), ha previsto una riperimetrazione delle aree di accesso e sosta regolamentata con l’obiettivo fondamentale di ridurre il numero di Ztl esistenti.
Le finalità sono molteplici:
- semplificare e rendere più chiara e leggibile la regolamentazione delle Ztl stesse, aumentandone l’efficacia e il grado di rispetto;
- facilitare l’accessibilità e la sosta dei residenti, ampliando il numero delle strade comprese, anche in considerazione del fatto che, per la morfologia stessa del centro storico, il numero di stalli di sosta non è distribuito omogeneamente nelle varie Ztl;
- diminuire il numero delle tipologie di permessi, semplificandone di conseguenza le procedure di emissione ed il controllo su strada degli stessi.
Il divieto di accesso alle Ztl per i veicoli non autorizzati è vigente nella fascia oraria 7.30-20.30 dei giorni feriali e festivi.
Possono accedere alle Ztl, in assenza di specifico permesso, i seguenti veicoli:
• veicoli autorizzati ad accedere alle isole ambientali senza specifico permesso;
• veicoli di clienti di alberghi ubicati in ZTL;
• carro attrezzi per la rimozione di veicoli in sosta abusiva in tali aree;
• veicoli individuabili dal particolare colore o da apposito logotipo sulla carrozzeria intestati alle seguenti aziende e società eroganti servizi di pubblica utilità: IREN, BT Enia, Infomobility, Ad Personam, Università, Fondazione Teatro Regio, Teatro Regio, Azienda Ospedaliera, ARPA, ACER, TEP, IT City, SMTP, USL, Poste Italiane, Comune e Provincia di Parma (servizi manutenzione), Telecom Italia, per svolgere interventi di manutenzione a proprie infrastrutture, reti o impianti presenti nelle aree con la sosta a pagamento;
• ciclomotori e motocicli;
• veicoli elettrici;
• veicoli car-sharing;
• veicoli adibiti al servizio di trasporto pubblico di linea, mentre è espressamente vietata la circolazione dei bus turistici.
L’accesso di altre categorie di veicoli alle Ztl è subordinato al possesso e all’esposizione sul parabrezza del veicolo di idoneo permesso rilasciato, a seguito di specifica istanza, dall’ufficio competente. L’esposizione del permesso in originale e quindi non in copia è condizione necessaria per attestare il diritto al transito in Ztl.
“Si tratta di un provvedimento molto importante – ha affermato Davide Mora, assessore alla Mobilità e Ambiente – per la sosta e la viabilità nel centro di Parma. Questa modifica delle Ztl non va a incidere sulla loro area complessiva, ma varia la numerazione, semplificandola. I motivi di questa operazione sono molteplici, tra cui semplificare la regolamentazione delle Ztl e facilitare l’accessibilità e la sosta dei residenti”.