claudio simonetti's goblin il 15/12/2017 al campus industry music
Claudio Simonetti: due appuntamenti a Parma dedicati al musicista maestro del thriller (ma non solo)
Claudio Simonetti, il “Re delle colonne sonore da brivido” sarà in concerto a Parma venerdì 15 dicembre al, Campus Industry Music, con i suoi Claudio Simonetti’s Goblin (lo stesso Simonetti alle tastiere, Bruno Previtali alle chitarre e Titta Tani alla batteria) in un evento organizzato da ParmAwards e Kolosseo. Sarà il concerto celebrativo di un’intera carriera: accanto alle celebri musiche dei Goblin che hanno accompagnato i primi mitici capolavori di Dario Argento (Profondo Rosso, Tenebre, Suspiria), ci saranno brani del suo repertorio come “Roller”, le musiche a suo nome dei film successivi di Argento (“Phenomena”) e “Gamma”, scritta dal padre, il grande musicista Enrico Simonetti.
In questo 2017 ricco di soddisfazioni in tutto il mondo (i suoi concerti sono quasi sempre sold out ovunque si esibisca, da Tokio a Londra, da Parigi a New York), lo scorso 7 settembre è uscito “Claudio Simonetti – Il ragazzo d'argento”, biografia scritta dal fidentino Giovanni Rossi e pubblicata da Tsunami nella collana “I cicloni” (224 pagine + 32 foto a colori; 20 Euro). Il libro ripercorre oltre quarant’anni di carriera di Claudio Simonetti, uno dei compositori italiani più stimati e influenti, apprezzato in patria a ancor di più all’estero. Oltre alle colonne sonore di molti film di Dario Argento e altri maestri del genere come Lamberto Bava e Ruggero Deodato, realizzate con i suoi Goblin, ha inoltre scritto le prime pagine della storia della disco music italiana, lanciando artisti come Easy Going e Vivien Vee, e ha composto la musica del celebre successo mondiale “Gioca Jouer” firmato da Claudio Cecchetto.
John Carpenter ed Eli Roth citano apertamente il maestro Claudio Simonetti come loro fonte di ispirazione, così come moltissimi musicisti che spaziano dal metal al progressive. Ancora oggi, la sua musica gode di un ampissimo seguito che trascende i confini generazionali, geografici e di genere, facendo collezionare ai suoi Claudio Simonetti’s Goblin concerti sold out in Europa, Stati Uniti e Giappone.
Ingresso 15 Euro + d.p. Biglietti in vendita su www.ciaoticket.it e presso le seguenti prevendite:
? Parma: Music Mille (c/o Eurotorri) e Parmapoint
? Fidenza: Dj 70 e Atto Primo
? Piacenza: Alphaville
? Reggio Emilia: Tosi Dischi e Discoland
? Casalmaggiore (CR): Caffè Centrale
Apertura locale ore 21, inizio concerto ore 22.30. A seguire, dj set con Marco Pipitone. Si entra senza tessera.
Per informazioni: tel. 347/0694258, 338/4157239, 0521/645146; www.campusindustrymusic.com.
BIOGRAFIA CLAUDIO SIMONETTI'S GOBLIN
Dopo una lunga e fortunata carriera, Claudio Simonetti torna calcare i palchi con la sua band, riproponendo i maggiori successi dalle colonne sonore scritte per i maestri dell’horror come Dario Argento e George Romero e dalle pietre miliari del rock progressivo come Roller e Il Fantastico Viaggio del Bagarozzo Mark.
Sold Out a Belfast, Oslo, all’Union Chapel e all’Electric Ballroom di Londra, al Gorilla di Manchester, a Milano, al Musklerock Festival (Svezia), un vero e proprio trionfo al Roadburn Festival (Olanda) con il personale invito di Mikael Åkerfeldt degli Opeth… questi sono solo alcuni dei successi dei Claudio Simonetti’s Goblin, dal 2014 in tour in tutto il mondo con i temi che li hanno resi celebri e le sonorizzazioni dal vivo dei film di culto che, anche grazie a loro, sono rimasti vivi nell’immaginario comune.
I Goblin vengono fondati agli inizi degli anni ’70 da Claudio Simonetti e Massimo Morante e si ispirano a band prog come Yes, Genesis, King Crimson, Gentle Giant e Emerson, Lake & Palmer.
All’inizio del 1975 vengono chiamati da Dario Argento in sostituzione del compositore Giorgio Gaslini, che aveva lasciato il set del film Profondo Rosso in seguito a un conflitto con il regista e riscrivono la maggior parte dei brani della colonna sonora, incluso il celebre tema principale. Il successo supera ogni aspettativa: più di un milione di copie vendute, e oltre 52 settimane nelle charts italiane (singoli e album) che segnano l’inizio di un lungo periodo ai vertici della popolarità nazionale. L'anno successivo i Goblin realizzano Roller, i cui brani non erano stati originariamente composti come musica da film; gli stessi sono stati utilizzati successivamente come colonna sonora del film di George A. Romero Wampyr del 1977.
Nel 1977 la band è scelta ancora una volta da Dario Argento per il suo Suspiria, che diventa un cult.
Nel 1978 ottengono un nuovo successo incidendo la colonna sonora del film horror Zombi diretto da George Romero.
Nel corso degli anni successivi, dopo una serie di cambiamenti nella formazione, i Goblin si sciolgono temporaneamente, nonostante le parziali riunificazioni per Tenebrae (1982) e Non Ho Sonno (2000) di Argento.
Nel 2013, Claudio Simonetti decide di riprendere le redini della band fondando i Claudio Simonetti’s Goblin, con cui grazie alla celebrazione del quarantennale del cult movie Profondo Rosso (1975), la colonna sonora che li ha resi famosi, ritorna sul palco. Le celebrazioni hanno avuto inoltre un'anteprima al Festival EUTROPIA a Roma, di fronte a una platea affollatissima ed entusiasta e alla presenza dello stesso Dario Argento. Un successo straordinario che ha permesso alla band di Claudio Simonetti di portare la propria musica nel mondo con risultati spesso oltre la più ottimistica delle previsioni. Due volte sold out a Londra e diversi altri in Inghilterra. E quindi Dublino, Oslo, Norvegia, Olanda, Finlandia, Austria, Ungheria e Stati Uniti, paesi dove il genere “horror” e i film di Dario Argento sono un cult. Un risultato che dà tutta la misura dell’efficacia del live act del gruppo.
BIOGRAFIA GIOVANNI ROSSI
Giornalista e narratore con la passione della ricerca e un debole per le personalità musicali più geniali, oscure e tormentate, Giovanni Rossi ha scritto alcune delle pagine più vive e avvincenti della letteratura musicale italiana. Per anni ha collaborato con testate di settore e prima ancora ha suonato il basso in diversi gruppi rock, ma oggi si dedica completamente a raccontare vicende musicali con una prosa unica che corre sul labile confine tra saggio e romanzo.
Tutte le sue pubblicazioni sono uscite per Tsunami Edizioni.