Il festival archivi musicali alla casa della musica. mercoledì 22 ottobre
Un importante evento a livello nazionale sarà quello che si svolgerà alla Casa della Musica per tutta la giornata del prossimo mercoledì 22 ottobre (ingresso gratuito): si tratta del Festival Archivi Musicali, realizzato dalla Casa della Musica in collaborazione con la DGA - Direzione Generale per gli Archivi del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e MediaArtis.
Arrivato ormai alla terza edizione (le prime due si sono tenute al Teatro Grande di Brescia e all'Accademia di Santa Cecilia di Roma) il Festival degli Archivi Musicale (FAM) rappresenta un'opportunità unica per fare il punto della situazione su un patrimonio di inestimabile valore come quello di questi ricchi, e spesso ancora non del tutto conosciuti, giacimenti documentari.
Particolarmente importante, e distintivo di questo incontro parmigiano, l'invito al confronto, e la conseguente partecipazione, di Fondazioni lirico-sinfoniche e di Teatri di tradizione, oltre a numerose altre istituzioni che conservano archivi musicali e che, in misura diversa, sono già impegnate nel lavoro di valorizzazione del loro patrimonio. Lo scopo di questo Festival è infatti quello di portare a conoscenza sia degli addetti ai lavori che di un pubblico più vasto i tesori contenuti negli archivi musicali, sia per quel che riguarda i supporti sonori (audio e video) che per gli spartiti e le testimonianze iconografiche, senza escludere peraltro i costumi di scena, le attrezzerie e la fondamentale documentazione amministrativa, ricchissima di dettagli sui rapporti tra i teatri e gli artisti che vi erano impegnati.
A fondamento del lavoro intrapreso sta la convinzione che le fonti riguardanti il teatro in musica siano di straordinaria importanza non solo ai fini della ricostruzione storica, ma anche della valorizzazione dell'attività corrente dei teatri medesimi. All'incontro, che è aperto non solo agli addetti ai lavori ma anche al vasto pubblico degli appassionati di storia e di musica, interverranno tra gli altri i rappresentanti della Direzione generale degli Archivi, della Casa della Musica di Parma, dell'Archivio Storico Ricordi, delle Soprintendenze archivistiche di Marche e Lombardia, di Enti lirici quali Comunale di Bologna, San Carlo di Napoli, Massimo di Palermo e di società che si occupano di informatica legata ai beni culturali.