gli occhi di vivian maier (i’m a camera) - roberto carlone
Uno spettacolo denso di poesia sul caso più eclatante di fama postuma della fotografa franco-americana Vivian Maier (1926-2009), la bambinaia dalla vita enigmatica, che lasciò 150.000 fotografie la maggior parte delle quali mai sviluppate.
Un racconto sul binomio fotografia-vita, sulla forza e sul mistero di una donna sola e forte che ha abbracciato il mondo catalogandolo e sull?onestà e l?essenzialità dell?arte.
Roberto Carlone (fondatore della Banda Osiris) racconta per la prima volta, in maniera inusuale ed innovativa, attraverso una forma che unisce racconto, videomapping, fotografia e musica, una storia carica di domande e di mistero, attraverso quattro personaggi molto diversi tra loro (un edicolante, lo
scopritore delle sue foto, un fotografo acuto e l?ombra di Vivian Maier), che accompagnano il racconto interpretati da un solo attore-musicista.
Uno spettacolo che è un sincero omaggio e anche una mostra e una visita guidata nel mondo di Vivian Maier, esplorandone soprattutto il lato di umanità e poesia, senza tralasciare domande profonde sull?arte e la fotografia, la gratuità del gesto fotografico e l?attenzione alla realtà del momento unico e
prezioso legato allo scatto.
Lo spettacolo si inserisce all?interno di Teatro nel Taro, un progetto del Comune di Medesano (Pr) e dell'Associazione Ottotipi Spaccio D'Arte.
https://ottotipi.wix.com/teatrineltaro
Info e prenotazioni:
Biglietto 12 euro
corsaro@comune.medesano.pr.it
Posti gratuiti per disoccupati, da ritirare in Comune, fino ad esaurimento.