l'urna della mamma
Momenti di vita familiare. Un fratello (Astio Sozzi) e una sorella (Tecla Sozzi) che si ritrovano dopo tanto tempo. Dopo la morte della madre, Tecla torna a casa dopo tanti anni e i due fratelli si ritrovano soli con l'urna contenente le ceneri della defunta genitrice. Fino qui la vicenda narrata ne L'urna della mamma sembra drammatica, ma in questa storia tragicomica dai risvolti noir i due personaggi creati e interpretati da Franca Tragni e Carlo Ferrari, riescono a sdoganare, con la consueta inconsapevole leggerezza, anche la morte. La semplice stesura di un necrologio, il problemi del testamento, la casa e la firma di un misterioso atto notarile, bastano a risvegliare gli strampalati e inquietanti ricordi d'infanzia dei fratelli e ad alimentare i contrasti fra i due, fra esilaranti battibecchi, perfide ripicche e comiche ritualità. La produzione di Progetti&Teatro, non è solo una tragicommedia in cui ridere della morte è un modo per esorcizzarla, ma è anche l'esemplificazione, piena di humor, della massima "parenti serpenti", dove quelle che sembrano le cristalline ingenuità di due fratelli borderline, celano consapevoli disegni ben più perfidi e maligni...