La spiritualità nel rumore
Parma, 18 ottobre 2016 – È dedicata alla Spiritualità, al suo dare un senso alla nostra vita, guarendo il dolore e superando i limiti del corpo e della materia, la decima edizione de “Il Rumore del Lutto”, che si svolgerà a Parma dal 29 ottobre al 2 novembre 2016, con un’anteprima questo weekend.
Venerdì 21 ottobre, alla App Colombofili di Parma, alle 22, si terrà il concerto “Born into the waves” degli And Also The Trees, la storica band inglese legata al Post-Punk e alla New Wave dei primissimi anni Ottanta. Sabato 22 ottobre, invece, al Ridotto del Teatro Regio, alle 23, si svolgerà, nell’ambito del prestigioso Festival Verdi, il Gala Vittoriano “Di quell’amor ch’è l’anima”, tra danze elegiache e magiche atmosfere.
Nato nel 2007 da un progetto di Maria Angela Gelati, storica contemporaneista e studiosa di tanatologia, e Marco Pipitone, critico musicale, fotografo e dj, “Il Rumore del Lutto” è stata la prima iniziativa culturale, nel nostro Paese e in Europa, a fare ricerca su un tema ancora oggi tabù, come la morte. E ha fatto scuola: il suo format, originale e di successo, è oggi il punto di riferimento di numerose manifestazioni analoghe in Italia e all’estero.
Patrocinata dal Comune di Parma e organizzata dall’associazione Segnali di vita, nata proprio per promuovere le iniziative de “Il Rumore del Lutto”, la manifestazione propone una riflessione sul valore della vita attraverso la morte e offre una modalità alternativa per vivere la commemorazione dei defunti, rendendone la ritualità più completa.
In diversi luoghi della città si terranno oltre trenta eventi, dall’arte al teatro, dalla musica all’architettura, dalla letteratura al cinema, quasi tutti a ingresso libero, alcuni patrocinati dall’Università degli Studi di Parma e tutti organizzati in collaborazione con una determinata realtà o il sostegno di un’azienda (Ade Servizi Onoranze Funebri, Assistenza Pubblica Onoranze Funebri, Fare Bis Fare, Ivan Ferri, Ratafià Teatro Bar, Sercim e Video Type).
«Con spiritualità - spiegano Gelati e Pipitone, ideatori e curatori della rassegna – s’intende ciò che caratterizza i modi di vivere e sperimentare la parte immateriale e non tangibile dell’esistenza umana. Ne rappresenta l’invisibile forza vitale, affine e in stretta relazione con la materia, anche se distinta da essa. La spiritualità è la dimensione astratta che ci permette di rivolgere uno sguardo alle nostre interiori profondità ed inquietudini, recuperando le risorse per riemergere».
Per ulteriori informazioni: www.ilrumoredellutto.com info@ilrumoredellutto.com
Ufficio Stampa e Comunicazione
Mariagrazia Villa
Tel.: +39 347 5889139
E-mail: ufficiostampa@ilrumoredellutto.com
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PROGRAMMA
VENERDÌ 21 OTTOBRE
Anteprima
Ore 22.00 App Colombofili, Circolo Arci (Via dei Mercati, 15/D) *
Born into the waves
And also the trees in concerto
Ingresso 15 euro, riservato ai soci Arci
In collaborazione con Endenocte e Arci Parma
Con il sostegno di Ade Servizi Onoranze Funebri
Una band storica, indissolubilmente legata agli anni del Post-Punk. Le sonorità che ne contraddistinguono il tratto riconducono alla New Wave dei primissimi anni Ottanta: Joy Division, Simple Minds, The Cure. Proprio questi ultimi ne hanno incensato le gesta, divenendone promotori a più riprese e invitandoli anche recentemente ad aprire i propri live set. Ma gli AATT nel tempo hanno saputo evolvere all’interno di una cifra stilistica di grande impatto emotivo nella quale le cupe sonorità, marchio distintivo della fabbrica, abbracciano un sound maturo e rassicurante, riscontrabile in “Born into the Waves”, tredicesimo album di studio.
SABATO 22 OTTOBRE
Anteprima (all’interno del Festival Verdi)
Ore 19.00 Gran Caffè del Teatro Regio (Via Garibaldi, 16/A)*
Libiam ne’ lieti calici
Aperitivo all’Opera
Costo 10 euro
In collaborazione con Gran Caffè del Teatro Regio
Ore 20.00 Teatro Regio (Via Garibaldi, 16/A) *
Concerto con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai
Dirige: James Conlon
In collaborazione con Teatro Regio
Ore 23.00 Ridotto del Teatro Regio (Via Garibaldi, 16/A) *
Reminiscences. Di quell’amore ch’è l’anima
Gala vittoriano a cura di Old Souls
Con Clara e Sofia Armani, Mary Corradi, Mind for music e i musicisti del Liceo Bertolucci, Stefano Franceschini, Mathias Mocci, Aldo Piazza, Michele Pinto, Tommaso Tagliabue
In collaborazione con Old Souls, Catering Locanda Abbazia, Pozzi Associati Luce, Scratch Studio, Sogni e Dintorni
Dresscode obbligatorio (1850 – 60) oppure rivisitazione oculata
Pacchetto: Concerto + Gala Vittoriano, 30 euro Info e ticket: biglietteria@teatroregioparma.it
Biglietto per il solo Gala Vittoriano, 15 euro Info e prenotazioni online al sito www.teatroregioparma.it
Con il sostegno di Ade Servizi Onoranze Funebri
La quarta edizione del Gala Vittoriano, inserita all’interno del Festival Verdiano, avrà luogo, per la prima volta, nella magnificenza dei saloni del Teatro Regio di Parma. Le luci soffuse, l’arredo, i semplici particolari sapranno essere motivo indiscutibile di una serata che si annuncia piena di sorprese. Al calare delle tenebre, ci lasceremo travolgere dalle note sinfoniche della filarmonica nazionale della Rai di Torino, per poi raggiungere “il Ridotto”, dove a regnare sovrana sarà la musica dell’orchestra del Liceo Bertolucci, capace di trasportare i presenti all’interno di un tempo divenuto infinito. Non abbiate paura, oltre il rintocco, tra danze elegiache e magiche atmosfere, arriverà il tempo di un nuovo giorno.