Teatro Sotterraneo, il nuovo spettacolo e l’esordio di No reason night
Doppio appuntamento del pluripremiato gruppo fiorentino, in scena a Parma con il nuovo spettacolo che racconta con ironia caustica la generazione precaria dei trentenni e il debutto di No reason night, un trittico di feste d’autore firmate da tre artisti ospiti della stagione, un progetto per far vivere il teatro oltre la dimensione del luogo di spettacolo
La scorsa stagione con «Be Legend!» il Teatro Sotterraneo aveva esplorato, con l’ironia caustica che il pubblico parmigiano ha amato fin dalle sue prime apparizioni, l’infanzia di personaggi divenuti leggenda. Ora con «Be normal!» passa dai miti ai “normali”, agli uomini di tutti i giorni, per mettere a confronto aspirazioni e frustrazioni, rassegnazioni e nevrosi collettive di una generazione. Lo spettacolo, a Parma il 16 gennaio alle 21 nella stagione del Teatro delle Briciole, si sposa con l’avvio, il 17 gennaio dalle 22, di «No reason night», un trittico di atipiche feste d’autore, un’iniziativa con cui il Teatro delle Briciole ha chiesto a tre artisti ospiti della stagione di concepire una festa anomala, una serata da vivere insieme in cui il teatro acquisti una dimensione di luogo da condividere in una dimensione non strettamente teatrale, ma dove il tempo libero può avere un respiro e un’identità ravvivati dall’immaginazione e dalla creatività. Così la prima «No reason night », che si intitola «alive» e sarà seguita da un dj set e arricchita da un «no reason bar» nel foyer, è curata proprio dal Teatro Sotterraneo e consisterà in postazioni e brevi performance interattive, gesti collettivi, che grazie allo humour del gruppo fiorentino si tradurrà in un «campo di addestramento per sopravvivere alla Catastrofe prossima ventura». E una catastrofe con la S maiuscola, articolata in «quadri» collegati da un sottile filo rosso, sembra essere del resto anche quella disegnata la sera prima in «Be normal!», affresco comicamente amaro della generazione dei trentenni, soffocata nelle sue ambizioni e nei suoi sogni. Ecco allora un uomo e una donna, interpretati da Sara Bonaventura e Claudio Cirri (la scrittura è di Daniele Villa), e la loro giornata di ordinaria follia, di paradossale normalità fatta di obblighi, di riti, di doveri, tutti coalizzati verso la distruzione della vera vocazione individuale, del destino personale dei singoli. Ecco l’immagine di una società retta da un potere e da una gerontocrazia che non lasciano scampo, e dove i giovani sono costretti ai lavori più umili, e a non uscire da un eterno presente. Questo racconto di vita quotidiana è espresso con il linguaggio originalmente eccessivo, volutamente grottesco e cattivo del Teatro Sotterraneo, che mescola animazioni video, finti corsi di sopravvivenza o mostruosi colloqui di lavoro, frammenti di statistiche, giochi collettivi, quiz surreali, indagini sociologiche. E’ un teatro, quello del Sotterraneo, che fa i conti con il nostro presente, usandone i linguaggi anche non teatrali, e lo fa senza complessi e senza timidezze.
Biglietti dello spettacolo «Be normal!»: €14/10, in vendita alle Feltrinelli di Via Farini e del Barilla Center, al Teatro al Parco e online su www.solaresdellearti.it/teatrodellebriciole.
Biglietti di «No reason night»: 3 €, in vendita la sera della festa al Teatro al Parco (1 € per chi presenta il biglietto di «Be normal!»).