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San Secondo: da oggi il depuratore è più efficiente

Previsto un risparmio di 30mila euro all’anno grazie alla sostituzione dell’impianto di aerazione della vasca di ossidazione con un sistema meno energivoro. Il punto sugli interventi di EmiliAmbiente SpA: in quattro anni oltre 200mila euro investiti nella manutenzione di acquedotto, reti fognarie e depuratore del Comune

Da oggi il depuratore di San Secondo Parmense consumerà meno energia elettrica, consentendo un risparmio di oltre 30mila euro all’anno: è questo il risultato dell’intervento che EmiliAmbiente SpA, società di gestione del Servizio Idrico Integrato del Comune della Bassa, ha portato a termine lo scorso 21 gennaio. I lavori, avviati nell’ultima parte del 2015, hanno riguardato la vasca di ossidazione dell’impianto: qui i vecchi ed energivori aeratori sommersi sono stati sostituiti da un sistema tecnologicamente più avanzato, chiamato “a tappeto poroso”, che oltre a garantire il risparmio di oltre 20 kw ogni ora renderà possibile una resa più alta in termini di ossigeno, e quindi una maggiore efficienza dell’impianto. Il nuovo sistema è stato inoltre montato su telai estraibili: una soluzione che consentirà di svolgere la manutenzione del depuratore senza fermarne l’attività.

L’intervento – svolto a costo zero perché compreso nelle migliorie offerte in sede di gara dall’ATI vincitrice dell’appalto per la gestione e manutenzione di reti fognari e impianti di depurazione nel biennio 2015-2016 – segue una lunga serie di investimenti compiuti da EmiliAmbiente sul territorio di San Secondo: dal 2012 al 2014 la SpA ha realizzato infatti  manutenzione straordinaria su acquedotto, reti fognarie e depurazione del Comune per un importo pari a  203.049 euro.

In particolare, il depuratore è stato interessato in questi anni dal rifacimento della condotta per i ricircolo dei fanghi, dalla manutenzione della nastropressa e della sezione disidratazione, nonché dalla sostituzione di uno dei trasformatori compresi nella cabina elettrica di trasformazione MT-BT. Nuove migliorie all’impianto sono in programma nel 2016: entro settembre una nuova pressa a vite mobile prenderà infatti il posto dell’attuale nastropressa, consentendo di aumentare il grado di secco dei fanghi disidratati, mentre nella vasca di digestione verrà realizzato un sistema a cicli in grado di ridurre la percentuale di azoto presente nei fanghi digeriti.

Una parte consistente degli investimenti realizzati da EmiliAmbiente negli ultimi anni a San Secondo ha riguardato le reti fognarie: da segnalare ad esempio la posa di un nuovo quadro elettrico completo nel sollevamento di via Rosselli, avvenuta nel 2012, ma anche la sostituzione delle pompe di sollevamento con le relative condotte di mandata in inox, iniziata nel 2013 e conclusa nell’anno seguente. Nel 2014 la società ha condotto uno studio finalizzato a ricostruire graficamente in planimetria e nei dettagli gli scolmatori di piena della rete; è invece attualmente in corso un progetto per la digitalizzazione della rete fognaria.

Per quel che riguarda invece l’acquedotto, dopo i consistenti interventi realizzati nell’ultimo decennio – per citarne alcuni: l’interconnessione con la rete di adduzione di San Quirico, la sistemazione dei pozzi di Corticelli, il nuovo punto di consegna e la sostituzione delle relative valvole di manovra – nel 2016 è in programma il rifacimento di un tratto di rete in via Corfù e l’avvio del piano ricerca perdite su tutta la rete comunale.

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