Vertenza Tas, il 2 maggio sciopero di 8 ore: "No ai licenziamenti"
Dopo l'incontro del 23 aprile a Roma la Fiom Cgil ha deciso di proclamare la giornata di astensione al lavoro per tutte le sedi, aperta la procedura di mobilità per 70 dipendenti
Dopo l'incontro del 23 aprile a Roma la Fiom Cgil ha deciso di proclamare la giornata di astensione al lavoro per tutte le sedi, aperta la procedura di mobilità per 70 dipendenti
Sono 40 i dipendenti della sede di Parma che potrebbero perdere il lavoro. I lavoratori hanno proclamato lo stato d'agitazione e uno sciopero di 24 ore. La protesta davanti i cancelli dell'azienda
Sono stati necessari oltre 100 ore di sciopero con presidi a Parma e Bologna e 6 mesi di trattative per arrivare ad un accordo dopo che la Tas aveva annunciato la chiusura della sede di Parma
Nell'ultimo incontro si è parlato del mantenimento dell’unità produttiva di Parma, seppur ridimensionata, di ricorso al telelavoro, di sostegni economici ai lavoratori ricollocabili nelle sedi di Milano e Bologna
I lavoratori si fermeranno per le intere giornate di venerdì 7 e lunedì 10 ottobre, mentre altre 24 ore di sciopero saranno effettuate entro il 25 ottobre. Intanto alcuni dipendenti si dimettono
L'azienda ha per ora rinunciato a procedere con la comunicazione ufficiale del trasferimento di tutti i dipendenti alle sedi di Milano e Bologna. Il prossimo 7 settembre un nuovo incontro per trovare una soluzione
La mobilitazione fa seguito all'annuncio da parte della direzione aziendale di chiudere la sede di Parma. Chiusura che porterebbe al trasferimento di tutti i dipendenti nelle sedi di Bologna e Milano
Davide Fellini, Fiom Cgil: "Le richieste di lavoratori e rappresentanze sindacali riguardano il mantenimento di tutti i diritti sindacali come già previsti dalla contrattazione nazionale e dalla legge"
Davide Fellini, segretario della Fiom Cgil di Parma: "E' una prima iniziativa che rappresenta l'inizio di un percorso di mobilitazione finalizzato alla difesa dei diritti garantiti dal contratto nazionale 2008"
La direzione ha comunicato la sospensione del progetto di esternalizzazione del magazzino dopo le proteste dei lavoratori e dei sindacati. Fellini (Cgil): "Ottimo risultato ottenuto grazie all'unità di intenti"