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Venerdì, 19 Aprile 2024
Politica

Consiglio provinciale: oggi l’ultima seduta del mandato

Approvate alcune delibere tecniche e la rilevazione delle necessità dell’edilizia scolastica provinciale

Ultima seduta del Consiglio Provinciale, stamattina in Sala Borri, prima della scadenza e del rinnovo, il prossimo 31 ottobre.
In apertura le interrogazioni del consigliere Allodi (Ipt) sull’appalto in corso per i lavori al ponte di Casalmaggiore e su quelli del Parco della Reggia di Colorno.
Il dott. Annoni ha ricordato che per il Ponte sono state individuate le ditte, con la massima attenzione al contenimento dei tempi; ora stanno decorrendo i 35 giorni di attesa di legge per eventuali ricorsi. 
Sul parco di Colorno ha risposto l’ing. Cassinelli: domattina la commissione rivaluterà le offerte tecniche sulla base di quanto disposto dal Tar, si prevede l’aggiudicazione provvisoria in settimana, per il 10 novembre al massimo la consegna dei lavori. Per non allungare i tempi, la Provincia ha deciso di non procedere ad un ulteriore grado di giudizio.

Il Consiglio ha quindi approvato all’unanimità lo schema di convenzione con la Regione Emilia Romagna, per la manutenzione e l’implementazione del programma TE_online per la gestione delle autorizzazioni al transito dei veicoli e trasporti eccezionali. Costo:  36 mila euro in 6 anni.  Si tratta di uno strumento che la Provincia di Parma ha cominciata tra le prime ad utilizzare e il cui sviluppo produrrà un ulteriore snellimento delle pratiche on line, con tempi molto contenuti. 

Approvata all’unanimità anche una variante al Ptcp, illustrata dal dott. Peri. E’ il  recepimento di una variante  dell’Autorità di Bacino, che riguarda il Piano per l’Assetto Idrogeologico del bacino del Po, torrente Baganza da Calestano a confluenza Parma e torrente Parma zona confluenza Baganza, a seguito dell’alluvione del 2014.

La Delegata all’Edilizia scolastica Canova ha illustrato le necessità di messa in sicurezza degli edifici scolastici provinciali, relative soprattutto all’adeguamento sismico e all’ottenimento del certificato di prevenzione incendi. Servirebbero 162 milioni di euro e ne sono disponibili solo 12. Il bisogno riguarda tra l’altro una nuova palestra per il Bertoluci – Da Vinci e il superamento di  alcune barriere architettoniche, per il cambio di normativa. Per gli incendi, mancano alcuni certificati, ma la situazione è ovunque sotto controllo.
Massari suggerisce di chiedere in futuro il contributo del Comune di Parma, come già ha fatto il Comune di Fidenza per il nuovo Solari.
Per Roberto Bianchi (PN) la delibera è la fotografia di una situazione critica, responsabilità di chi ha governato finora.
Serpagli (PD) invece ha rivendicato  che questa amministrazione ha posto fine al problema delle classi, che era enorme, con varie operazioni, dal Decreto mutui Bei, allo spostamento del Provveditorato, alla ristrutturazione delle aule al Rasori, al contributo alla Scuola europea. E sostiene che sia giusto rilevare il fabbisogno, fornendo alla prossima amministrazione un quadro delle necessità, su cui dovrà operare delle scelte. Dopo gli interventi di Grenti e Agoletti, e dell’ing. Cassinelli, la delibera viene approvata a maggioranza, col voto contrario del gruppo Provincia Nuova, Agoletti, Roberto Bianchi, Arduini.

Infine, è stato approvato all’unanimità il recesso della Provincia dalla Fondazione delle Province del Nord Ovest, che non è più attiva; devoluti al Comune di Genova gli utili, per sostenere gli sfollati del Ponte Morandi.
E’ stata poi la volta dei ringraziamenti a dirigenti e dipendenti, con riconoscimento di professionalità e disponibilità, da parte di Grenti (IpT), Serpagli e Arduini (PN); Fritelli ha ringraziato anche i due Consigli che si sono succeduti nel suo mandati “persone ragionevoli e collaborative, che hanno dato impegno e dedizione, hanno discusso in modo civile, con alto rispetto interpersonale” e i Delegati, “senza cui non si sarebbe potuto fare nulla”.

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