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Bosi contro le liste di Grillo: "Molti non hanno mai partecipato"

Forse non si potrà ancora parlare di spaccatura tra i 5 Stelle di Parma e Grillo, ma certo di clima pesante sì. Il pomo della discordia è rappresentato dal primo turno di votazioni per le Europee. Alex Mallozzi rincara la dose: 'Chiunque può non aver mai alzato il sedere dal divano e noi lo mandiamo in Europa?'

Forse non si potrà ancora parlare di spaccatura tra il Movimento 5 Stelle di Parma e Beppe Grillo, ma certo di clima pesante sì. Il pomo della discordia questa volta è rappresentato dal primo turno di votazioni per individuare i futuri candidati del territorio per un posto in Europa. Come è noto le regole e le liste sono state fissate da Beppe Grillo stesso e solo ieri, giornata dedicata alle votazioni dalle 8 del mattino alle 21, gli attivisti del Meet Up di Parma hanno potuto scoprire i nomi selezionati. 

"Quando ho avuto accesso al portale per valutare i candidati - ha scritto Marco Bosi sul suo blog - sono rimasto sbalordito: 33 solo nella provincia di Parma, molti dei quali non hanno mai partecipato alle attività del MU di Parma o di quelli della provincia. E’ questo il Movimento 5 Stelle che vogliamo?". Ancora più diretto è il collega di Bosi in Consiglio Comunale, Alex Mallozzi, che scrive su Facebook: "Chiunque può essere iscritto al blog da anni e non aver mai alzato il sedere dal divano in questi anni, potrebbe non aver mai partecipato a nessuna iniziativa e noi lo mandiamo in Europa?".

Stesso discorso anche per un altro attivista di lungo corso, Giuseppe Distante, consigliere comunale 5 stelle a Sala Baganza: "Ho letto nomi di persone che non si sono mai viste in giro, tra i banchetti, tra la gente...! Ho letto i nomi di persone che solo perchè si sono iscritte al Blog da un paio di anni avrebbero il "merito" di rappresentare noi cittadini in Europa???.....allora....cosa è l'attivismo?? Cosa è la meritocrazia??"

Ciò che emerge dai numerosi interventi in rete è che c'è una forte contrapposizione tra il gruppo "anziano" degli attivisti, quello che per intenderci ha sostenuto la vittoria di Pizzarotti alle amministrative del 2012, e il gruppo di quanti sono entrati dopo: gli anziani accusano le matricole di essere degli sconosciuti, di non aver ancora dato prova di vero attivismo e chiedono ragione della loro presenza nelle liste a Beppe Grillo in persona, dimostrando sicuramente poco timore reverenziale.

Insomma i rapporti tra il movimento parmigiano e il Guru di Genova sembrano tutt'altro che rasserenarsi ed è chiara la volontà da parte dell'ex comico di non rispondere direttamente alle critiche degli attivisti parmigiani. Vedremo nei prossimi giorni gli sviluppi di questa vicenda, ma intanto un primo dato appare certo: chi da qualche tempo prefigura un futuro politico per la vecchia guardia del meet up parmigiano al di fuori del Movimento 5 stelle forse non si è sbagliato più di tanto!

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