Rozzi:"La strana democrazia del Pdl di Parma"
Intervento del coordinatore provinciale di Fli sull'espulsione di due membri del direttivo
L’espulsione dei due membri del direttivo provinciale, rei di non avere piegato la testa all’ennesimo atto di prepotenza della locale dirigenza, è l’ultima dimostrazione del particolare concetto di democrazia che vige nel PDL parmigiano. Che tipo di democrazia è quella di un Partito in cui c’è chi, in virtù di un potere ricevuto per nomina e non per elezione democratica, occupa tutte le più prestigiose e per talune ben remunerate cariche di partito e dell’amministrazione locale: consigliere regionale, coordinatore provinciale, vicepresidente di IREN? Che tipo di democrazia è quella di un Partito che permette ad un suo esponente, in ragione della sua influenza sull’amministrazione comunale, di isolare, emarginare o peggio espellere esponenti del proprio movimento solo perché non si piegano ai suoi voleri? A questo punto attendiamo di vedere come si svolgeranno, se mai verranno organizzati, i congressi e le primarie del PDL per continuare ad avere dimostrazioni di questo nuovo e quanto mai atipico concetto di democrazia di partito.
Antonio Rozzi
Coordinatore provinciale
Futuro e Libertà